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Inverno in moto 2011: viaggi al "caldo" e dintorni

Qualche idea per "scaldare le gomme" anche in inverno

Moto - News: Inverno in moto 2011: viaggi al "caldo" e dintorni

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Ad agosto fa caldo, c’è un caos per strada, ovunque… e tutto costa più caro! E allora perché non partire in pieno inverno? No, niente Mar Rosso, Maldive o cose simili, ma viaggi verso temperature miti. L’unico freddo di un certa importanza che sentirete sarà nelle due sole tappe di trasferimento, perché ora vi suggeriremo qualche posto… al sole.

Lasciamo da parte dunque, i Raduni Invernali, dove si va principalmente per "soffrire" il freddo e congelarsi le mani, i pieni e non solo. Tschüß Elefantentreffen, Adiòs Pinguinos e Ciao Furbinenetreffen, noi, si va al caldo! E allora vediamoli questi posti "al caldo". Ricordiamo però, prima di tutto, di indossare completi in cordura e portare con voi l’antipioggia.

ITALIA

Per chi non ha molta disponibilità finanziaria, meglio rimanere in Italia. Naturalmente i posti più indicati, per temperature e prezzi, sono in direzione Sud. E quale miglior posto della Sicilia, regione che grazie al suo 61,4 % di territorio collinare si propone come un godurioso saliscendi di strade. La regione del Triskele (lo stemma al centro della bandiera bicolore) ha moltissimo da offrire anche in inverno, e se si rimane lungo le coste è praticamente impossibile trovare ghiaccio e neve. Ciò che scoprirete saranno solo le coste frastagliate che si fondono nel blu del mare, tutto condito da cibo di ottimo livello e con prezzi accessibilissimi. E’ inoltre facilmente raggiungibile, visto che i traghetti partono da diverse città: Genova, Livorno, Civitavecchia e Napoli.

Altra metà adatta alla moto è sicuramente il Sud della Sardegna. La regione dei Quattro Mori si caratterizza per il 67,9% di territorio collinare, e giunti al porto di Cagliari via traghetto (come per la Sicilia sono diverse le città per lasciare la penisola) si può scegliere se risalire la costa in direzione Sant’Antioco, verso Ovest (Carbonia-Iglesias), oppure verso Est, in direzione del Golfo di Orosei. In ogni caso i rilievi montuosi non superano i 1.100 metri di altezza, quindi le strade rimangono pulite e prive di ghiaccio. Come per la Sicilia si può godere di panorami mozzafiato e mangiare pesce senza limite (a buon intenditor…).

ESTERO

Se non avete problemi di budget, all’estero si possono trovare sicuramente temperature più calde. Il paese più gettonato è il Paese del Sole, naturalmente: la Spagna! Ovviamente bisogna restare nella zona Sud, quella più vicina al Continente Nero. Leggermente più verso il centro (dunque più fredda ma fattibile), si può prendere il traghetto, ed occorre praticamente una giornata per la trasferta, per arrivare a Barcellona. Le partenze sono da Genova (18 ore circa), Civitavecchia (20 ore circa) e Livorno (20 ore circa). A quel punto si procede in direzione Sud, verso Tarragona, lasciandosi alle spalle la regione della Catalogna, per arrivare a Valencia e continuare a scendere lungo la costa.

L’alternativa può essere quella di prendere un volo low cost per Marbella e poi affittare una moto in zona. Intorno alla piccola cittadina spagnola si trovano decine di strade fantastiche, senza dimenticarsi della costa, fino a giungere a Gibilterra.

Per coloro che amano il deserto, basta puntare il dito sulla cartina: Tunisia, Algeria e soprattutto Marocco. Sono diversi i Tour Operator che organizzano raid nel deserto tra sole e sabbia (vengono fornite le moto dalle organizzazioni), ma se cercate qualcosa di più tranquillo, magari da affrontare con la vostra enduro-stradale, sarete accontentati, perché sono previste ed organizzate anche escursioni di questo tipo. Non male e dunque da considerare anche alcune proposte che vengono sempre dalla Spagna, ma dalle Isole Canarie. A Fuerteventura vi sono dei tour organizzati delle isole con enduro di piccola cilindrata.

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