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Mercato moto-scooter dicembre 2011: calo nella media

Il 2011 chiude a meno 17% rispetto al 2010

Moto - News: Mercato moto-scooter dicembre 2011: calo nella media

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Sono finalmente arrivati i dati consuntivi del mercato moto in Italia nel 2011, e così possiamo tirare le somme sulla stagione di vendita appena conclusa. Di certo nessuno si stupirà di sentire che le vendite di moto sono calate ancora nel 2011, visto che negli ultimi 12 mesi l’unico segno positivo è stato quello registrato dal mese di Febbraio. Tutto il resto è stato una pletora di "segni meno". Prima di tirare le somme, però, andiamo a vedere come è andato il mercato nel solo mese di dicembre 2011.

5.657 IMMATRICOLAZIONI: -16,8%
Il calo del mese di dicembre è stato del 16,8%, quindi assolutamente nella media dell’anno, con 5.657 veicoli venduti. Ricordiamo che comunque questo mese pesa solo per il 2,2% del totale annuo. Gli scooter realizzano 4.000 unità, in calo del 18,8%, mentre le moto con 1.657 pezzi contengono il calo all’11,6%.
Il segmento dei "cinquantini" presenta una situazione analoga con 2.450 consegne pari al -13%.

A commento della stagione 2011 è intervenuto Corrado Capelli, Presidente di Confindustria ANCMA: "Deludente la chiusura del 2011 con un totale di 66.800 veicoli in meno e un -17% rispetto all’anno precedente, nonostante nel 2010 ci fosse stata una flessione ancora più significativa del -22%. Tale andamento è il risultato da un lato della mancanza di campagne di incentivi che avevano sostenuto il mercato soprattutto nel 2009, e in parte in alcuni mesi del 2010, dall’altro di una situazione economica critica che ha penalizzato in particolare i mezzi di trasporto. Il clima di incertezza e la sfiducia diffusa tra i cittadini ha generato una contrazione dei consumi e un rinvio degli acquisti.
Tuttavia nel nostro settore vi sono due fattori che hanno provocato in misura maggiore la crisi del mercato: la stretta del credito al consumo che ha accentuato la diminuzione della domanda e la crescita dei costi di gestione dei veicoli, a cominciare dalle tariffe proibitive delle assicurazioni, per continuare con lo stillicidio delle accise sui carburanti e con l’aumento dell’IVA. E’ tempo di intervenire per modificare e possibilmente invertire la tendenza, attraverso azioni in favore soprattutto della clientela più giovane che oggi ha difficoltà per riuscire ad acquistare. Un dato positivo resta il mercato dell’usato con un +1,6% e volumi che sono più che doppi rispetto al nuovo. Indice di un continuo interesse per le 2 ruote, nonostante una disponibilità di reddito limitata. Le aziende del settore faranno la loro parte per offrire ai potenziali clienti veicoli sempre più sicuri e compatibili con l’ambiente, ma è indispensabile che anche le istituzioni creino le condizioni necessarie per la ripresa"
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IL 2011 NEI SETTORI: CALANO DI PIU’ GLI SCOOTER
Nel 2011 sono state immatricolate 254.993 due ruote a motore con un decremento del 17%. Il comparto dello scooter con 172.030 unità registra un -18,8%; meno sensibile la discesa delle moto con 82.963 pezzi pari al -11,4%. L’analisi per cilindrata conferma la centralità degli scooter tra 300 e 500 cc che con 62.284 veicoli e un - 22,3% rappresentano il segmento più importante. Contrazione più contenuta della media per i 125 cc, con 56.554 immatricolazioni (-13,9%), seguono i 150-200 cc con 36.829 pezzi (-22%) e i 250 cc con 14.237 veicoli (-24,6%). L’unico dato positivo è quello dei maxiscooter oltre 500 cc, con 2.126 vendite e un +33,8%.
Nel settore moto i dati del mese di dicembre confermano quanto già sapevamo: solo le cilindrate superiori a 1000 cc sono cresciute con 24.876 unità pari ad un +1,3 %. Al secondo posto in termini di volumi si posizionano le moto tra 800 e 1000 cc con 21.293 pezzi, e un -7,6 % rispetto ai volumi del 2010.
Più pesante il calo per le medie cilindrate: le 650-750 cc con 15.780 moto (-23,2%), le 600cc con solo 6.515 vendite (-34,5%) e le 125cc con 6.628 (-13,3%). In crescita le piccole cilindrate da 300 a 500cc con 5.189 pezzi e un +9,1%.

LE CLASSIFICHE 2011: R 1200GS E SH300i I LEADER DI MERCATO
Anche in questo caso i dati di vendita di Dicembre non hanno spostato gli indicatori della stagione che erano già chiari da tempo. Lo scooter leader è l’Honda SH300i, che ha venduto 12.688 unità, seguito dal Piaggio Beverly 300 che ne ha totalizzate 10.509. Siamo sicuri che nel 2012 la lotta in questo settore vedrà ancora protagonista l’SH300i, che dovrà guardarsi le spalle dall’agguerrito Beverly Sport Touring 350 che si è appena affacciato sul mercato.
Al terzo posto si inserisce il Piaggio Liberty 125 seguito dal TMax della Yamaha, venduto in ben 6.850 pezzi. Anche in questo caso sarà interessante vedere come risponderà il mercato all’arrivo del nuovo TMax 530 che abbiamo provato da poco.

Passando alle moto riscontriamo l’ennesimo successo annuale della BMW R1200 GS, che con ben 5.134 unità vendute tra versione base e Adventure sbaraglia la concorrenza. Il dato più interessante dell’anno è comunque quello della seconda moto più venduta che è la Ducati Multistrada 1200, che ha venduto 2.236 unità, seguita a pochi pezzi di distanza dalla sempreverde Kawasaki Z 750 R. La media di Akashi, però si trova ad affrontare un 2012 difficile, visto che questo modello non viene aggiornato ormai da un po' e dovrà vedersela con la più fresca Honda Hornet 600, che nel 2011 ha comunque totalizzato 1.746 moto, posizionandosi nella fascia alta della classifica.
Ottimi risultati per un’altra evergreen, la BMW R1200R che con 1.681 moto vendute si conferma la regina delle nude di grossa cilindrata. Da ultimo citiamo il notevole successo della Ducati Diavel, che con 860 pezzi ha superato negli indici di gradimento dei ducatisti la Monster 796.

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