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Red Bull X-Fighters 2011 Roma: Vince Nate Adams

L'americano si impone davanti a Villa e Sheehan

Moto - News: Red Bull X-Fighters 2011 Roma: Vince Nate Adams

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Si è appena conclusa la seconda edizione dei Red Bull X-Fighters Roma, evento che già lo scorso anno portò allo Stadio Flaminio 30.000 persone. La Red Bull ha chiesto e ottenuto per quest’anno nientemeno che lo Stadio Olimpico e i romani non hanno deluso le attese, riempiendo l’arena in ben 45.000.

La serata è iniziata alla grande con coreografie degne della città eterna e tre paracadutisti che sono scesi dal cielo portando con sé una scia di fumo tricolore. Subito dopo i 45.000 dell’Olimpico hanno intonato tutti in coro l’Inno di Mameli, che ha dato il via alle ostilità.

In una serata incredibilmente colorata e vivace è stato lo statunitense Nate Adams a strappare lo scettro di Re di Roma a Dany Torres che vinse qui lo scorso anno la prima edizione degli X-Fighters di Roma.

Come da regolamento, i primi sei classificati delle qualifiche di venerdì hanno accesso diretto alle semifinali, mentre gli altri sei si giocano l’accesso con il primo Round.

ROUND 1: BIANCONCINI NON CE LA FA
Le speranze degli italiani sono tutte riposte in Massimo Bianconcini freestyler nostrano che partecipa in veste di Wild Card.
Il primo a entrare in pista è l’australiano Clinton Moore che non impressiona il pubblico e guadagna soli 349,50 punti, subito superato da Bianconcini che fa una bella esibizione ma si ferma a quota 383,5 punti.

Subito dopo entra in pista Robbie Maddison dall’Australia, che catalizza l’attenzione del pubblico con una bella heat e va in testa con 434,0.
Poi è la volta dello spagnolo Maikel Melero su Suzuki che fa registrare 415 punti, superato dalla bellissima esibizione di Blake Williams che porta la sua KTM al secondo posto con 420,5 punti. Chiude il primo round il cileno Xavier Villegas su Yamaha che fa totalizzare 418 punti.
Passano il turno quindi Maddison e Williams che si scontreranno in semifinale con Adams e Torres.

QUARTI DI FINALE

Dopo una pausa di qualche minuto è la volta della prima sfida tra coloro i quali ieri si sono classificati tra i primi sei: iniziano Adam Jones e Andrè Villa, rispettivamente quinto e quarto ieri.
Inizia lo statunitense su Yamaha e poi tocca a Villa: il norvegese che salta a ritmo dei Rage Against the Machine e strapazza Adam Jones. Il verdetto dei giudici a fine sfida è netto: Villa batte Jones 4 a 1.

La seconda semifinale vede scontrarsi i piloti classificatisi ieri in sesta e terza posizione, Josh Sheehan dall’australia arrivato ottavo lo scorso anno qui a roma impressiona il pubblico facendo un backflip fuori programma saltando di traverso su una rampa. Poi tocca al giapponese Eigo Sato che salta con uno stile molto pulito e elegante.
I giudici premieranno Sheehan per la varietà nei salti, nell’uso del tracciato e nella spettacolarità, mentre Sato prevale per pulizia di esecuzione e forza. Passa il turno l’australiano.

Poi è la volta di Nate Adams contro Robbie Maddison e qui si inizia a fare sul serio.
Grande l’esecuzione di Maddison che rischia tanto ma fa divertire il pubblico. Poi è la volta di Nate Adams, il capoclassifica degli X-Fighters 2011 si esibisce con la sicurezza di chi è in testa e sa di essere il migliore.
Il verdetto della giuria è impietoso: Adams batte Maddison 5 a 0, con distacchi elevati.

La quarta Heat vede contrapporsi Dany Torres e Blake Williams.
Inizia l’australiano, che giovedì ha inaugurato gli X-Fighters di Roma allenandosi con un salto con una Moto Guzzi della Polizia.
La prova di Williams è ottima ma Dany Torres, già vincitore qui a Roma lo scorso anno, gli fa un bel regalo: parte per la sua esibizione, sbaglia l’atterraggio dal primo salto, cade ed è fuori gara per una distorsione alla caviglia. Williams dispiaciuto passa il turno e va in semifinale.

SEMIFINALI

Si ricomincia con le semifinali con Josh Sheehan contro Nate Adams
Primo Sheehan che però sembra spento e poco presente… a seguire Adams che prende molto tempo per concentrarsi. La loro semifinale non brilla per spettacolarità ma comunque sia è Adams a conquistare la finale con un combattuto 3 a 2.

È ora il turno diBlake Williams che si scontra contro Andrè Villa. L’australiano è
sempre spettacolare con i suoi balletti a fine esibizione, ma Villa fa una esibizione maiuscola che lo fa prevalere sebbene atterri male da un salto, forse in un punto in cui i giudici hanno visto poco.

LA FINALISSIMA

La finalissima vede scontrarsi Nate Adams contro Andrè Villa. Ogni pilota stavolta ha a disposizione stavolta due minuti anziché i 75 secondi dellasemifinale per impressionare il pubblico.
Inizia la finale con Villa che stavolta non sbaglia un colpo e sfodera una prestazione maiuscola, ma Adams non è da meno e spinge la sua Honda al massimo e sfoggia tutti i migliori tricks del suo repertorio.
L’assegnazione del punteggio è schiacciante: uno a zero per Adams per la varietà di esecuzione, due a zero per la qualità di esecuzione, tre a zero per utilizzo del tracciato, quattro a zero per coinvolgimento del pubblico con Villa che vince solo perla forza della sua esecuzione e guadagna il secondo posto.

Dietro di loro terzo è Josh Sheehan, mentre Clinton Moore vince il premio per il Bestmove per il suo trick con avvitamento a lato della moto che ha davvero impressionato il pubblico.

Appuntamento al 2012 con i prossimi Red Bull X-Fighters! Seguite su OmniMoto.it il proseguio della stagione.

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