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Motor Show 2009: tutti a vedere Rossi

Qualche dichiarazione tra le due manches del Memorial Bettega

Moto - News: Motor Show 2009: tutti a vedere Rossi

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Il protagonista incontrastato della penultima giornata del Motor Show 2009 è stato senza dubbio Valentino Rossi: sugli spalti c’era grande attesa per il suo arrivo nell’area 48 per le sfide del Memorial Bettega. Tra una manche e l’altra il campione del mondo della MotoGP ha incontrato la stampa per parlare della sua esperienza alla kermesse bolognese, dei rally e del suo futuro.

VOGLIA DI QUATTRO RUOTE
"Mi piace molto correre con le auto - afferma Rossi - soprattutto con quelle da rally, quindi alla fine del campionato quando vinco cerco di fare esperienza e un po’ di chilometri sulle quattro ruote. Anche perché quando smetterò con le moto, la speranza è di fare carriera nei rally. Dopo questa parentesi, che finisce domani sera, torno ad essere un pilota della MotoGP a tutti gli effetti, che è la mia più grande passione e anche il mio lavoro vero, anche se per i test c’è da aspettare fino a febbraio."

LE DIFFICOLTA' DEI RALLY
Il "Dottore" poi ha spiegato dove nasce la sua passione per i rally, analizzando anche le difficoltà di questo tipo di competizioni: "La mia passione per i rally è vicina a quella per la moto, perché quando ero bambino Graziano (il padre, ndr) mi caricava sul sedile del navigatore e mi portava a fare i traversi, quindi sono cresciuto con l’amore per l’auto e per questo quando posso fare gare di rally non dico mai di no. Ma per essere competitivi prima di tutto ci vuole esperienza, non basta saper guidare la macchina forte e comunque ci sono parecchie cose da capire. Ci vuole un po’ di tempo e infatti credo che anche Kimi (Raikkonen, ndr) impiegherà un po’ per arrivare ai massimi livelli".

CINQUE TRA I RALLISTI PIU' FORTI
Riguardo al Motor Show, pare piuttosto compiaciuto dal nuovo formato che ha assunto la manifestazione: "Quest’anno ci sono un po’ meno cose da vedere, quindi hanno puntato molto sulle gare. Tra quelli che corrono al Memorial Bettega ci sono cinque dei dieci rallisti più forti al mondo. Nonostante il freddo e la pioggia c’è tanta gente sulle tribune. E’ molto bello vedere che ci sono sempre tanti tifosi che vogliono vedermi, questo è anche un po’ il mio modo per avvicinarmi a loro alla fine dell’anno".

HA SBATTUTO CON CREMONINI IN MACCHINA
Come sempre istrionico, Vale ha regalato una delle sorprese della giornata, scarrozzando in macchina con sé il cantante Cesare Cremonini ed il suo bassista "Ballo" nel corso delle qualifiche, finendo anche contro le protezioni quando aveva in macchina quest’ultimo. Ecco la spiegazione di quanto accaduto: "Pensavamo che fosse ancora una gara di prova. Do abbastanza fiducia quando guido, me lo dicono sempre anche i miei amici quando salgono in macchina con me. L’importante comunque è la faccia, bisogna fare la faccia rilassata. Infatti lui si è divertito. Adesso però torno in pista da solo!"

OK I 150 IN AUTOSTRADA
In chiusura ha trattato anche il tema della sicurezza stradale, in particolare quello dell’innalzamento dei limiti di velocità in autostrada: "Penso che con i Tutor stiano facendo un grande lavoro, perché tutti vanno un po’ più piano. Quindi, visto che ora si va tutti più piano, il limite in autostrada a 150 km/h è una buona idea. Con le macchine, le gomme ed i freni di oggi secondo me 150 è una velocità che si può fare senza troppi problemi".

DUCATI CHI?
Da segnalare, infine, che sulle domande relative alle "rosse", cioè alla Ducati e alla Ferrari, Valentino è stato a dir poco schivo, evitando in tutti i modi di rilasciare commenti. Che stia davvero meditando di cambiare "casacca"?

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