Tu sei qui

Yamaha HV-X Concept

Presentata al Salone di Tokyo 2009 la prima moto ibrida al mondo

Moto - News: Yamaha HV-X Concept

Della moto automatica Yamaha ne avevamo già parlato alcuni mesi fa: dai primi disegni depositati all'ufficio brevetti europeo, infatti, il nuovo prodotto coi tre diapason sembrava essere semplicemente la versione "motizzata" di uno dei più motociclistici tra gli scooter in commercio, lo Yamaha T-Max.

Scoprimmo, poi, che la casa di Iwata stava lavorando attorno ad una concept bike ibrida che sarebbe stata presentata al Salone di Tokyo 2009...ed oggi, grazie alla prima release ufficiale, si può finalmente parlare di lei: parliamo della nuova Yamaha HV-X, nata forse anche grazie ad una partnership con Toyota (azienda molto "avanti" nelle tecnologie ibride, che detiene il 5% di Yamaha Motor Company), che nasconde sotto la carenatura un generoso pacco batterie da 300 V ed un motore elettrico, in grado di funzionare singolarmente o di collaborare con il monocilindrico 250 incastonato nel telaio per il raggiungimento di prestazioni da cilindrata superiore .

Il layout del veicolo, soprattutto nelle zone invisibili, è molto complesso. Sotto al finto serbatoio, infatti, trovano posto gli accumulatori e la relativa elettronica di gestione, mentre sotto la sella si cela l'inverter, che permette al pacco batteria di accumulare energia nelle fasi di decelerazione, ed il propulsore elettrico da 20,4 CV. Il motore a scoppio è, come nel T-Max, posizionato molto in basso e come nel fratello maggiore non oscilla e non ha alcun compito strutturale in termini di sospensione posteriore, nemmeno nella parte riservata alla trasmissione che è indipendente rispetto al forcellone infulcrato al telaio.

In termini di guida non cambia nulla rispetto al funzionamento di una moto automatica "tradizionale". Basta accelerare e frenare. L'elettronica ed il cambio CVT faranno il resto, permettendo a Yamaha HV-X di muoversi utilizzando il solo motore elettrico nei percorsi cittadini, ed una combinazione dei due quando si richiede il massimo della prestazione, come in un percorso montano o in autostrada.

Dopo MP3 Hybrid, dunque, la tecnologia ibrida torna a far parlare di sé in ambito motociclistico, anche se HV-X non dovrebbe presentarsi presto sul mercato facendo semplicemente parte di un progetto molto ampio di applicazioni ibride che Yamaha intende lanciare entro il 2020.


Articoli che potrebbero interessarti