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AlfaBeast 2.5 V6: custom con motore Alfa Romeo

Il mitico 6 cilindri a V del Biscione incastonato in un telaio moto

Moto - News: AlfaBeast 2.5 V6: custom con motore Alfa Romeo

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Il suo creatore l'ha definita "AlfaBeast" e non poteva essere altrimenti. Look e seduta sono tipicamente custom ma a pulsare fra le travi del telaio non è un motore motociclistico bensì il propulsore Alfa Romeo V6 da 2,5 litri progettato dal compianto Ing. Giuseppe Busso.

A realizzare una simile creatura è stato un artista del fai da te, un artigiano, anzi, un "one-man operation" come lui stesso si definisce. Chris Barber fa tutto da solo, dal progetto alla realizzazione, tanto da ammettere: "non ricordo quand'è stata l'ultima volta che mi sono avvalso della collaborazione di qualcuno. Nonostante ci siano tanti bravi professionisti, io non ho un motorista, non ho un verniciatore, non ho un telaista, non ho un saldatore e non ho un progettista Cad...".

La "bestia" è tutta sostanza e niente fronzoli. Il motore Alfa Romeo V6 è un pezzo di storia della Casa di Arese, costruito per quasi 30 anni in molte versioni e cilindrate, da 1.997 cc a 3.179 cc con testate a 2 e 4 valvole, anche bialbero e con sovralimentazione.

Per adattarlo all'utilizzo motociclistico Chris Barber ha dovuto ovviamente apportare delle modifiche, in particolare al basamento e al cambio. Il primo è stato realizzato artigianalmente, il secondo è di derivazione Harley-Davidson a 4 marce. L'impianto di scarico è del tipo 6-in-6 con tre uscite per lato e al raffreddamento provvedono i radiatori per l'olio e per l'acqua, entrambi con elettroventola. L'alimentazione è con carburatori Weber, senza filtro dell'aria e con cornetti verticali che fanno capolino dal bel serbatoio a goccia, molto largo. L'avviamento è esclusivamente a pedale e azionarlo è meno problematico di quanto si possa pensare grazie al frazionamento del propulsore.

Il telaio è stato realizzato artigianalmente e non prevede la sospensione posteriore, all'anteriore invece c'è una forcella rovesciata con impianto frenante di derivazione Kawasaki ZXR 750. Le ruote sono a raggi, quella anteriore da 21 pollici e quella posteriore da 18 pollici con pneumatici piuttosto ribassati.

Non si tratta di una creatura recente, l'avevamo vista on line già qualche tempo fa sul sito del costruttore e sappiamo che è stata messa all'asta per essere venduta. Chissà se a comprarla è stato un biker duro e puro o un... alfista!

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