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Coppa Italia 2011: Prima tappa a Vallelunga

A Oppedisano la 125 SP, alla Marchetti il Trofeo Femminile

Moto - News: Coppa Italia 2011: Prima tappa a Vallelunga

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Primo appuntamento con la Coppa Italia di Velocità nella rinnovata formula che prevede la sola classe 125 SP in calendario, affiancata da molti trofei di contorno.
A Vallelunga la partecipazione dei piloti è stata notevole, con oltre 370 partenti suddivisi in ben undici gare.

125 SP: LUCA OPPEDISANO SU KAWASAKI NINJA 250 R
Luca Oppedisano ha dimostrato di meritarsi il titolo di campione in carica della Coppa Italia 125 Sp. In sella alla Kawasaki Ninja 250 R a quattro tempi, il ventunenne ligure è scattato forte dalla pole position e grazie ad un passo gara costante ha preso subito un buon margine di vantaggio rispetto al gruppo, chiudendo poi i giochi al termine del decimo giro con quasi quindici secondi sugli avversari. "La mia tattica era di spingere forte nei primi quattro o cinque giri e poi vedere cosa sarebbe successo – dice il vincitore – quando mi sono girato e ho capito di aver fatto il vuoto ho pensato solo ad amministrare al meglio il vantaggio, senza commettere errori fin sotto la bandiera a scacchi. E’ andata bene e sono davvero soddisfatto del mio week-end. Ora speriamo di continuare così anche nelle prossime tappe".

Alle sue spalle è andata in scena una delle battaglie più belle della giornata, con quattro piloti a giocarsi gli altri due gradini del podio: a spuntarla è stato il sedicenne romagnolo del Team Italia, Michael Ruben Rinaldi, che in sella all’Aprilia del Team Gabrielli si è confermato il più in forma tra i piloti alla guida delle 125. Terzo ha chiuso Sergio Arena, diciassettenne di Acireale che ha provato a contrastare fino all’ultima curva il rivale Rinaldi, accontentandosi comunque del primo podio assoluto nella Coppa Italia. A chiudere la top five, il quindicenne romagnolo Massimiliano Spedale (Aprilia) e il diciassettenne pugliese Marco De Luca, a pochi decimi dal podio.

TROFEO FEMMINILE FMI: VINCONO LA LAZIALE MARCHETTI E LA LICATA
A scattare dalla pole position c’era la trentunenne pilota di Civita Castellana, Letizia Marchetti. Sulla Suzuki preparata dal Team Crazy Old Men, la "padrona di casa" ha corso una gara perfetta: partita forte allo spegnimento del semaforo rosso ha preso subito un buon margine sulle 19 avversarie, controllando poi il vantaggio e chiudendo sotto la bandiera a scacchi con oltre cinque secondi sulla più diretta inseguitrice, la sarda Manuela La Licata (Yamaha) e sei sulla terza classificata, la pugliese Eliana Pezzilli.

Oltre all’assoluta, la Marchetti si è imposta anche nella categoria riservata alle 1000, precedendo Lara Cordioli, su Bimota. "Partivo dalla pole position e quindi ero consapevole di poter correre una gara in solitaria – ha detto Letizia – per fortuna sono riuscita a scattare bene e dopo la prima curva ho pensato solo a prendere un buon margine per gestire poi in tranquillità le battute finali".
Grande gara anche di Manuela La Licata e di Eliana Pezzilli (entrambe su Yamaha), che hanno battagliato fino all’ultimo giro per la vittoria della categoria riservata alle 600 cc. Alla fine l’ha spuntata la sarda, che si è confermata di nuovo al vertice del Femminile dopo la vittoria del 2010. "Non sono partita benissimo ma subito dopo la prima curva ho iniziato a rimontare posizioni – ha detto La Licata, pilota del Team Gully Racing – Eliana mi ha dato del filo da torcere ed è stata dura avere la meglio su di lei ma alla fine ce l’ho fatta e sono davvero contenta di questa vittoria".
Alle spalle delle due si è classificata la romagnola Alessia Falzoni (Yamaha), che ha riscattato con la conquista del podio la sfortunata prestazione del 2010.

LE ALTRE GARE

La prima prova del Kawasaki Ninja Trophy 600 è andata al triestino Mitja Emili, su Morreale e Renaudo.
Il lombardo Diego Giugovaz ha vinto invece la Honda CBR 600 RR Cup, su Zerbo e Prattichizzo. Lo stesso Sebastiano Zerbo ha fatto sua la vittoria della Honda Hornet Cup, come avete potuto leggere nel nostro Pit LIVE su OmniCorse.it, davanti a Pacchiana e Di Lalla. L’emiliano Mattia Gollini si è imposto nella Honda CBR 600 F Cup, precedendo Vidoli e Del Piano.
Nel monogomma Metzeler Trofeo Italiano Amatori l’hanno spuntata invece il russo Sergey Vlasov nella 600 (su Cannizzaro e Cimica) e il pugliese Pietro Carrieri nella 1000 (secondo Villa, terzo Verderio).
Nella Dunlop Cup, un altro russo, Vladimir Leonov (Yamaha) ha vinto la 600, Alessandro Filippini la 1000 GP e Fabrizio Ippoliti la 1000 GP Amatoriale.
Il giovane bergamasco Andrea Locatelli ha vinto la gara del Trofeo Moriwaki 250 4T mentre la sfida del Trofeo Italia PreGP 125 è andata a Agostino Santoro.

La prossima tappa della Coppa Italia Velocità scatterà il 15 maggio prossimo sulla pista romagnola del "Misano World Circuit".

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