Tu sei qui

Husqvarna STR 650 CRC

In arrivo la tuttofare firmata Tamburini

Moto - News: Husqvarna STR 650 CRC

Share


La nuova Husqvarna STR 650 CRC potrebbe anche concretizzarsi in una bella realtà entro 12 mesi. Ad ammetterlo sono i dirigenti Husqvarna ma anche le forme stesse del prototipo presentato a Milano durante l'EICMA 2006, assolutamente prive di virtuosismi da show-bike e basata su di una componentistica quasi del tutto esistente all'interno del Gruppo MV Agusta.

Nonostante la connotazione pressochè definitiva, però, è impossibile non notare come Husqvarna STR 650 CRC sia stata disegnata per essere ammirata da ogni punto di vista. Una motivazione c'è ed è da ricercare nella "mano fatata" che ha tracciato le sue forme, che è stata pilotata dal genio di Massimo Tamburini: se non sapete chi possa essere quest'uomo, vi possiamo indirizzare dicendovi che alcune delle sue creature sono la Ducati 916, la MV Agusta F4 e la MV Agusta Brutale.

Tre mostri sacri del motociclismo mondiale, al quale difficilmente questa piccola Husqvarna andra a fare compagnia...ma non certo per demerito: è indubbiamente troppo "povera" per essere considerata una dream bike alla stregua delle sopracitate, ma non per questo propone soluzioni scontate o dettate da un prezzo di listino che si annuncia particolarmente basso: si parla di 8.000 euro circa.

Una cifra con la quale oggi si compra ben poco e che appare piuttosto interessante se confrontata a quella di uno scooterone o di altre moto che si prefiggono di rappresentare il mezzo di trasporto quotidiano.

L'idea della STR 650 CRC è quella di rendere civile quello tutti quei concetti che le supermotard corsaiole hanno portato all'estremo: agilità, piacere di guida su strada e capacità di percorrere tratti su superfici dissestate, unite in questo progetto alla volontà di proporre una moto facile da guidare, gestire ed in grado di pensare a qualcosa in più del semplice giretto a breve raggio.

Insomma una moto globale, ma che sotto sotto non dimentica di essere una vera Husqvarna: ecco spiegato il motivo dell'impianto frenante Brembo, della forcella a steli rovesciati da 50 mm e del peso, che è contenuto in 132 kg in ordine di marcia!

Presto per dire se questa moto arriverà o meno in concessionaria, ma in molti sperano di poter dare presto gas al suo monocilindrico da 650 cc. Difetti? Forse uno: la sella è alta ben 90 cm da terra. Chi non supera il metro e settanta, probabilmente, potrebbe fare molta fatica.

__

Articoli che potrebbero interessarti