Tu sei qui

Airless Scooter Michelin

Senza aria anche nelle due ruote

Moto - News: Airless Scooter Michelin

Lo scorso anno, con l'avvento di Tweel, Michelin ci aveva già fatto vedere che trovare una alternativa all'ormai classico pneumatico tubeless era possibile. Allora si parlava di coperture per veicoli a quattro ruote, ruspe comprese, oggi invece la sfida è stata ancor più difficile; sì perchè con le "Airless Scooter", i tecnici francesi si sono ritrovati a fare i conti con un "sistema moto" estremamente dipendente dalle performance delle gomme.

Ok, non si parla di MotoGp...e le potenze in gioco sono decisamente ridotte, ma le difficoltà sono comunque enormi anche se ti chiami Michelin, hai alle spalle 127.000 dipendendi ed un fatturato che sfiora i 16.000 miliardi.
Ma si sa, alla Casa transalpina le sfide sono sempre piaciute, e dopo aver lavorato su questo progetto nel settore auto non c'era alcun motivo per non passare il know-how anche nelle moto.

Le differenze costruttive tra una copertura auto ed una moto sono enormi, in particolar modo nella profilatura, ma alla resa dei conti la mancanza d'aria è stata compensata alla stessa maniera, ovvero per mezzo di una speciale struttura di sostegno del battistrada, realizzata con una "miscela" di materiali compositi e gomma con disposizione radiale.

I vantaggi di non dover più gonfiare un copertone sono enormi, in particolar modo nel caso delle moto: grazie a questo sistema possono essere evitati spiacevoli incidenti, contrattempi fastidiosi (nelle moto non c'è la ruota di scorta) e si è sempre certi di avere la massima aderenza possibile, visto che l'elasticità della gomma non è più variabile in funzione della pressione.

Tanta, tanta sicurezza in più ma anche un occhio di riguardo per l'ecologia: la struttura del pneumatico Airless Scooter è riutilizzabile. Per partire con le gomme nuove basta sostituire...le suole!

Brava Michelin e chissà se l'anno prossimo penserà anche alle moto ad alte prestazioni!

Articoli che potrebbero interessarti