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BMW K1200 S

Dedicata agli amanti del turismo...veloce

Moto - News: BMW K1200 S

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Le sono bastati appena sette minuti e cinquantasette secondi per peroccorre i 21 km di pista della mitica Nordschleife. Un tempo da superbike, nel senso più sportivo del termine, ma di Ducati, Suzuki, Aprilia,/ honda /o/ kawasaki /non si tratta. Un nuovo prototipo si aggira tra le 172 curve della pista tedesca? No, molto più “semplicemente”/ bmw /ha messo in campo una gran-turismo, la K1200 S, che guarda di buon occhio l’emozione di ruotare di 90° il polso destro.

Tutta nuova
Niente, nemmeno un bullone, era mai stato visto in precedenza su una moto con il marchio dell’elica; non si tratta certamente di una netta inversione di tendenza, ma di un interessante ampliamento dell’offerta che ha dato vita ad un rivoluzionario propulsore in grado di erogare la bellezza di 167 CV a 10.250 giri.

Numeri che suonerebbero del tutto normali se la protagonista fosse una/ bmw /a quattro ruote…ma visto che di moto si parla, il sapore è quello di una sconvolgente quanto originale dimostrazione del potenziale tecnico a disposizione. Della serie “Se ci fate arrabbiare…”

Scherzi a parte…
Oltre alla vagonata di CV, dai 1.157 cc. vengono scagliati sulla ruota posteriore la bellezza di 130 Nm di coppia massima ad 8.250 giri, il 70% dei quali disponibili già a partire da 3.000 giri.

Sotto il profilo puramente tecnico, il cuore della K1200 S è un quadricilindrico in linea dotato di una coppia di aberi a camme in testa che lavorano su sedici valvole. Alesaggio di 79 mm, corsa di 59 mm e due contralberi di equilibratura completano un quadretto tecnico che ha come attore principale un monoblocco realizzato in lega leggera.

Ma non finisce qui, perché la lubrificazione è a carter secco per assicurare il massimo contenimento delle dimensioni ed una migliore disposizione all’interno del telaio: goniometro alla mano, la bancata dei cilindri è inclinata in avanti di 55° a tutto vantaggio del posizionamento del baricentro.

Il cambio, infine, è a sei rapporti ed è caratterizzato da una compatta quanto esclusiva struttura a cassetta.

Non solo motore
Se il propulsore può essere considerato un elemento assolutamente rivoluzionario, la sezione ciclistica segue un copione ormai classico per/ bmw /Motorrad, fatto di soluzioni…estremamente originali. E’ il caso della sospensione anteriore “Duolever” e della regolazione elettronica dell’assetto.
Ma andiamo con ordine. Davanti niente forcella, ma un bel quadrilatero composto da due bracci longitudinali pressochè paralleli - alloggiati a cerniera nel telaio – ai quali è collegato un “supporto ruota” in lega d’alluminio collegato ai bracci stessi per mezzo di giunti sferici.

Questo sistema permette di ottenere, a detta dei tecnici BMW, permette di ottenere una maggior rigidità ed un miglior controllo dell’escursione della sospensione, che per l’occasione è gestita da un ammortizzatore a controllo elettronico.

A spasso col…CAN
Elettronica non solo nella perla ciclistica della sospensione anteriore, che fa il paio con sofisticato telaio in allumino, ma anche nella gestione elettronica di ogni componente della moto che è affidata ad una sofisticata tecnologia CAN-Bus.

Il passaggio di informazioni tra sensori e centralina è ora digitalizzato e canalizzato attraverso una cablatura decisamente più ridotta rispetto al passato. Diffusissimo nel mondo delle quattro ruote, questo particolare sistema consente una più precisa analisi diagnostica a tutto vantaggio del tempo passato in officina in caso di guasti o di un semplice tagliando.Quanto costa la GT BMW?
K1200 S è in vendita ad un prezzo di 16.550 euro. Una cifra che appare addirittura più equilibrata rispetto alle compagne di marca e che gode comunque di tutti i vantaggi del marchio BMW, il più importante dei quali quello relativo alla tenuta del valore sul mercato dell’usato.

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