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Auto e Moto d'Epoca 2020, a Padova vanno in scena le moto dei campioni

Auto e Moto d'Epoca 2020 porterà a Padova, dal 22 al 25 ottobre, le moto che hanno fatto la storia del motomondiale

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Il coronavirus non ha scoraggiato gli organizzatori di Auto e Moto d'Epoca, che non si sposta dal calendario delle manifestazioni fieristiche e come da tradizione ritorno a fine ottobre, per mettere in mostra i gioielli di ingegneria e di estetica, ma anche per permettere agli appassionati di cercare qualche pezzo importante.

Straordinari sognatori

Mai come quest'anno il titolo di due mostre, “Il coraggio di sognare” e “L'ordinario diventa straordinario”, si dimostrano più azzeccati che mai.

In un momento storico condizionato da una pandemia, gli organizzatori di Auto e Moto d'Epoca si sono dimostrati caparbi, tenaci e coraggiosi mantenendo viva una manifestazione entrata nell'ordinarietà del calendario, restando sempre straordinaria per contenuti e quest'anno anche per motivi organizzativi.

Un weekend da vivere attraverso la storia delle auto e delle moto che hanno segnato un'epoca, sulle strade e sulle piste ma anche un momento di incontro importante per chi cerca affari, per vendere e trovare le auto dei propri sogni e gli indispensabili pezzi di ricambio.

La mostra “L’ordinario diventa straordinario”, organizzata in collaborazione con ACI Storico, è una selezione di marchi e modelli dell’Italia postbellica e celebra la tipica capacità italiana di trasformare auto comuni in prestigiose fuoriserie e bolidi da corsa.

Le moto dei miti

Nel pieno rispetto del nome della manifestazione, i gioielli da ammirare ad Auto e Moto d'Epoca non sono solo le quattro ruote di una volta ma anche quelle due ruote che ancora adesso sanno muovere l'anima, forse ancora più di un tempo.

Quest'anno a Padova si celebra la collezione di moto sportive di uno dei più famosi team manager del mondiale Superbike, Genesio Bevilacqua e i successi della sua squadra, l'Althea Racing Team, nella mostra “L’uomo che ha sconfitto i giganti”.

La collezione delle “Moto dei Miti” di Genesio Bevilacqua saprà commuovere tutti gli appassionati di moto e delle competizioni.

La mostra “L’uomo che ha sconfitto i giganti” racconta la storia di Althea Racing, scuderia indipendente che ha saputo tenere testa alle più grandi case motociclistiche laureandosi per cinque volte Campione del Mondo tra la categoria Superbike e quella Superstock.

La mostra è inserita nella rassegna “il coraggio di sognare” che celebra, a Padova, l’inventiva e la passione italiana nella storia e nel mondo dei motori.

Tra le moto presenti, la Suzuki RG 500 XR 40 di Marco Lucchinelli, le Ducati GP06 LC e GP07 CS di Loris Capirossi e di Casey Stoner che hanno fatto la storia nel mondiale MotoGP, l'altrettanto epica Ducati 1098 F08 Australian Flag del mito di tutti i ducatisti, Troy Bayliss, moto Campione del Mondo del 2008 e protagonista dell’addio alle corse del pilota australiano.

Grazie all'intervento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha bloccato l’esportazione dei pezzi con più di 75 anni, l’ASI (Automotoclub Storico Italiano) ha rilevato 71 esemplari di 30 differenti marchi della preziosa Collezione Morbidelli di Pesaro.

Questo straordinario patrimonio rappresenta l’evoluzione della motocicletta, dalle sue origini fino agli anni ’50 del secolo scorso.

Le moto più significative di questo collezione viene presentata ad Auto e Moto d’Epoca, come la rarissima Moto Rêve 275 del 1907 (la più antica della Collezione), le Benelli GP 4 250 Competizione del 1942 (unico esemplare al mondo) e GP 175 usata nel 1934 dal pilota iridato Dorino Serafini.

Per l'occasione sarà ospite Pier Paolo Bianchi, campione del mondo classe 125 nel 1975, 1976 e 1977in sella alle moto Morbidelli.

La collezione Morbidelli è nata grazie alla passione e alla lungimiranza di Giancarlo Morbidelli, figura di spicco nel panorama motociclistico italiano, scomparso il 10 febbraio scorso a 86 anni.
Genio della meccanica, brillante imprenditore, leggenda del motociclismo mondiale con otto titoli mondiali nelle classi 125 e 250.

Biglietti e informazioni

Auto e Moto d'Epoca 2020 si svolgerà nel pieno rispetto delle misure di sicurezza messe in atto per garantire la salute e al contempo la serenità di tutti coloro che saranno presenti a Padova: espositori, ospiti, media e pubblico.

È consigliato il biglietto online perché permette l'ingresso diretto, grazie a una corsia preferenziale riservata, ai padiglioni 6-7-15 e agli ingressi B-C-I-S-T.
Una soluzione pratica e veloce per ridurre gli assembramenti ed evitare le code.

Gli orari e il prezzo dei biglietti di Auto e Moto d'Epoca 2020 sono i seguenti:

Giovedì 22 ottobre
Pre-Apertura
Giovedì 22 ottobre

  • Orario espositori: 8:00 – 18:30
  • Orario visitatori: 9:00 – 18:00

Biglietto: 45,00 euro

Venerdì 23 ottobre

  • Orario espositori: 8:00 – 19:30
  • Orario visitatori: 9:00 – 19:00

Biglietto: 30,00 euro

Sabato 24 e domenica 25 ottobre

  • Orario espositori: 8:00 – 19:30
  • Orario visitatori: 9:00 – 19:00

Biglietto intero: 25,00 euro
Biglietto ridotto (ragazzi dai 13 ai 17 anni e persone con invalidità inferiore all'80%): 20,00 euro

  • Abbonamento 2 giorni (solo sabato 24 e domenica 25): 46,00 euro
  • Abbonamento 2 giorni (solo venerdì 23 e sabato 24): 53,00 euro
  • Abbonamento 2 giorni (da venerdì 23 a domenica 25): 76,00 euro

Ingresso libero: bambini fino a 12 anni; persone con invalidità dell'80% o superiore con accompagnatore

Per tutte le informazioni, visitare la sezione “Visitare” del sito ufficiale di Auto e Moto d'Epoca.

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