Alcune fonti hanno rivelato che la nuovissima Ducati Monster 821 è in fase di avanzato sviluppo e potrebbe segnare una pietra miliare per il modello. Infatti sarebbe confermato l'addio allo storico telaio a traliccio, sostituito da uno il lega.
Rivoluzione
La scrittrice dei gialli più famosi del mondo, Agatha Christie diceva che “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”. Ebbene, è arrivato il terzo indizio.
Il primo indizio è di luglio e riportava la voce secondo la quale il nuovo Ducati Monster non sarebbe stato dotato del suo solito telaio a traliccio.
Dopo una decina di giorni, è arrivato il secondo indizio sottoforma di un rendering della naked più famosa del mondo, disegno che rafforza l'indiscrezione relativa al telaio.
Ora il terzo indizio che conferma i primi due e fa la prova: il Ducati Monster 821sarà il primo della sua storia quasi trentennale a non avere il telaio a traliccio.
Che per l'azienda di Borgo Panigale, cresciuta a motori desmo e tralicci, rappresenta una vera e propria rivoluzione, iniziata con l'acquisizione da parte del Gruppo Volkswagen e progredita progressivamente, iniziando con l'introduzione del motore V4.
Dalle foto spia ai bozzetti
Le prime foto spia apparivano piuttosto chiare: del traliccio non c'era traccia e al suo posto un telaio in lega, ma da questi primi scatti non era proprio chiarissimo su quale modello stessero lavorando i tecnici bolognesi.
Ora questi schizzi mostrano un Monster molto vicino alle concorrenza delle naked medie, leggi KTM 790 Duke, Triumph Street Triple e Yamaha MT-09.
Per i ducatisti più puri immaginiamo sia difficile da capire, anche se di ufficiale non c'è ancora qualcosa. Se può far piacere, il nuovo telaio ha il vantaggio di essere più leggero e quindi far risparmiare un po' di peso, a tutto vantaggio della maneggevolezza ed esaltando il divertimento alla guida.
Possiamo però ipotizzare la data di presentazione, che sarà verosimilmente in autunno inoltrato, e il prezzo, che Ducati manterrà vicino a quello attuale, di 11.190 euro.