Ha fatto il giro del mondo la notizia della morte di George Floyd in seguito all’arresto e alle violenze subite da 4 agenti della Polizia di Mineapolis lo scorso 25 maggio.
L’episodio ha sollevato nuovamente la questione del razzismo sistemico negli Stati Uniti, dando vita a giornate di protesta e innumerevoli scontri in tutto il Paese tra forze dell’ordine e manifestanti, che hanno riportato nelle piazze e addirittura davanti la Casa Bianca il motto #blacklivesmatter.
In un clima di altissima tensione, alimentata anche da alcune affermazioni che hanno dato ulteriore adito alla rabbia dei manifestanti del Presidente Donald Trump, Harley-Davidson ha voluto esprimere la sua netta condanna a qualsiasi forma di odio razziale.
Il messaggio
Harley-Davidson è conosciuta nel mondo come un’icona del sogno americano, quell’ideale di libertà che proprio in questi giorni sembra essere stato seppellito dall’ingiustizia e dalle disparità sociali che episodi come la morte di Floyd hanno portato a galla.
La Motor Company ha però deciso di esprimere la massima solidarietà ai manifestanti pacifici, sbattendo letteralmente la porta in faccia ai razzisti con un messaggio su Instagram e Twitter.
“Il razzismo, l'odio o l'intolleranza non hanno spazio in Harley-Davidson. Siamo solidali con i nostri colleghi e motociclisti Neri, condanniamo gli atti di razzismo e i settarismi di ogni tipo, procediamo insieme verso una società che sia più giusta per tutti”.
Il messaggio si chiude con un evocativo “United we will ride”.