Il nuovo Honda CT125 Concept è una scrambler leggera di derivazione Super Cub. Una reinterpretazione piuttosto fedele all’originale Honda Trail50 del 1960, il capostipite di una famiglia di veicoli apprezzati per la loro robustezza ed affidabilità, ancora oggi commercializzato in alcuni mercati asiatici. Debutto fissato per il 24 ottobre al Tokio Motor Show.
Un vero instant classic
Come già per il Super Cub ed il Monkey, anche per il nuovo CT125 Honda ha voluto lasciare inalterati i tratti salienti di questo storico modello.
Nella vista laterale destra spicca la marmitta alta in stile scrambler, che ne accentua l'attitudine da tuttoterreno, confermata anche da: soffietti a protezione degli steli forcella, piastra paramotore, parafanto in lamiera, cerchi a raggi e pneumatici moderatamente tassellati.
Massima attenzione anche alla praticità d’utilizzo, almeno a giudicare dall’ampia piastra posteriore per il bauletto.
Meccanica e ciclistica condivisi col Super Cub
L’hardware deriva direttamente dal nuovo Super Cub, ad iniziare dal motore, il mono 4T, due valvole, raffreddato ad aria capace di 9,7 CV a 7.500 giri/min accoppiato ad un cambio semiautomatico a 4 rapporti.
Il telaio è tubolare in acciaio completato al posteriore da un forcellone in tubi di acciaio sul quale agisce una coppia di ammortizzatori. Rispetto al Super Cub, il CT125 guadagna il freno a disco al posteriore.
Nelle concessionarie dal 2021?
Se questo concept seguirà le stesse tempistiche che recentemente Honda ha accordato al Super Cub ad al Monkey, potremmo attenderlo nelle concessionarie a partire dal 2021.
Non è ancora chiaro però in quali mercati sarà importato, ma vista la presenza degli altri due neoclassici 125 in Italia, è ragionevole attenderlo anche nel Bel Paese.