Mercato moto e scooter, aprile conferma il trend positivo

Continua la crescita del mercato moto e scooter, come mostrano i dati diffusi da Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori). Il trend tracciato dall’inizio del 2019, con febbraio e marzo come mesi del “boom” continua, seppur con cifre meno esplosive, ad aprile.

Particolarmente incoraggianti le cifre per le moto, che con 12.645 unità vendute crescono del +14,6% rispetto allo stesso mese del 2018, gli scooter invece frenano nella percentuale di crescita, +3,8%, ma superano per volume le moto con 14.209 pezzi.

La notizia è però che dopo molto tempo lanciano segnali di ripresa anche i cinquantini, che con 1.724 registrazioni crescono del 15,2%. Il mese di aprile rappresenta il 12% dei volumi annuali di vendita in Italia.

Moto e scooter "a braccetto"

“L’inizio della stagionalità del mercato in aprile conferma un dato positivo che dura ormai da 9 mesi consecutivi. In particolare i primi 4 mesi di quest’anno hanno visto un trend sostanzialmente equilibrato sia per le moto che per gli scooter. Questo significa che l’offerta di due ruote è in grado di soddisfare sia le esigenze di mobilità sostenibile nei nostri centri urbani, che la passione che anima le scelte dei modelli di moto. Siamo confidenti che nei prossimi mesi si possa consolidare il mercato per l’intero anno” - ha commentato Andrea Dell’Orto, Presidente di Confindustria ANCMA.

“Purtroppo lo scenario economico continua a mostrare segni di incertezza e nonostante qualche segnale positivo in termini di occupazione siamo in una situazione appena al si sopra della stagnazione. I dazi frenano le esportazioni, calano gli investimenti e la fiducia di famiglie e imprese, in generale la domanda è debole. Nel comparto automotive il nostro settore è in grado di dare il suo contributo positivo, nonostante il rincaro dei carburanti che penalizza i costi di gestione. Il nostro obiettivo è quello confrontarsi con le amministrazioni pubbliche a sostegno degli utenti e del mercato. La priorità va sempre data alle condizioni di sicurezza d’uso, perché i nostri clienti combattono quotidianamente con infrastrutture problematiche che finiscono per diventare pericolose”.

I più venduti

Come ogni mese poniamo la lente d’ingrandimento su cilindrate e segmenti preferiti dagli italiani: per gli scooter al primo posto ci sono sempre i 300-500 cc con 16.959 unità e una crescita del 30,2%, seguiti dai 125 cc che fanno registrare 14.634 nuove immatricolazioni e un +13,6%.

Sul terzo gradino del podio, e in decrescita, la categoria 150-250 cc: 6.843 pezzi venduti, che valgono un -2,4%.

Per le moto i motori 800-1.000 cc si prendono la scena, con 11.383 unità e un +26,7%. I veicoli superiori ai 1.000 cc devono accontentarsi del secondo posto, con una crescita del 4% e 10.521 immatricolazioni. Medaglia di bronzo per le moto 300-600 cc, che superano “le medie” (650-750 cc) con 6.830 pezzi e un +20,9%.

Per quanto riguarda i segmenti sempre in testa le enduro stradali, scelte da 14.653 italiani nel corso del 2019. Bene le naked, con 13.893 “nude” uscite dalle porte del concessionario e sempre apprezzate le turistiche, meno vendute (5.476 moto) ma in forte crescita, con un +22,7%.

Il podio

I modelli preferiti dagli italiani non cambiano. La BMW R 1250 GS rimane la regina delle vendite, ereditando il dominio dalla R1200 GS. Dietro di lei Honda Africa Twin e Yamaha Tracer 900.

Ma la vera sorpresa è appena fuori dal podio: la Benelli TRK 502 X, quarta, con 1.188 esemplari venduti nell’anno in corso. Anche per gli scooter Honda SH, in tutte le sue versioni, si conferma un campione di vendite: SH 300 in prima posizione, SH 125 in seconda, e SH 150 in quarta, con Piaggio Beverly 300 ABS a strappare il terzo posto.

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