Da tempo ormai tra automobilisti e motociclisti si è diffusa la bufala che un velox o una telecamera possano segnalare la mancanza di revisione o di copertura assicurativa, facendo partire così in automatico l’iter per sanzioni e fermi.
Al momento quella del controllo automatico rimane un’ipotesi lontana: le forze dell’ordine, per verificare se un veicolo ha l’assicurazione obbligatoria Rc e la revisione periodica obbligatoria, devono fermare il mezzo: non possono usare autovelox e telecamere delle Zone a Traffico Limitato.
Manca infatti il decreto che renda effettiva una legge del 2012: lo dice anche una circolare ministeriale vincolante.
Possibilità futura
È vero che un parere del servizio Polizia stradale del ministero dell’Interno è più possibilista, ma ci sono due ma. Primo: è un parere, non vincolante, secondo: non è esplicito al 100%, visto che viene comunque utilizzato per diversi tratti un linguaggio tecno-burocratico da ministero.
Pertanto, se su alcuni siti Internet si legge che i controlli automatici sono partiti, questo non corrisponde al vero, e ci si trova davanti a una vera e propria bufala.
Unica soluzione
Resta un fatto: senza omologazione per il funzionamento completamente automatico di un autovelox anti evasione Rc e revisione, ciascun apparecchio può essere utilizzato solo come supporto agli agenti. La pattuglia deve accertare l’infrazione fermando sul posto il guidatore.