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Pedone investito e con ferite gravi: ok revisione patente al guidatore

Lo ha detto il TAR Marche: occorre capire se il conducente sia in grado di guidare

Moto - News: Pedone investito e con ferite gravi: ok revisione patente al guidatore

Sì alla revisione della patente se ci sono dubbi sulle capacità del guidatore. Lo ha confermato il TAR Marche, sezione prima, con sentenza numero 189 depositata il 16 marzo 2018. Tutto nasce da un guidatore che, col suo veicolo, investe e ferisce gravemente un pedone. La Motorizzazione impone la revisione della patente. Il ricorrente impugna per una pluralità di motivi il provvedimento della Motorizzazione, ma il TAR conferma la misura.


Che cosa dice la legge


Stando all’articolo 128 del Codice della Strada, infatti, la Motorizzazione (e il Prefetto per guida sotto l’effetto di alcol o droga) può disporre che siano sottoposti a visita medica presso la commissione medica locale o a esame di idoneità i titolari di patente di guida in un caso preciso: se sorgono dubbi sulla persistenza dei requisiti fisici e psichici prescritti o dell'idoneità tecnica. Non finisce qui: l'esito della visita medica o dell'esame di idoneità sono comunicati ai competenti uffici provinciali della Motorizzazione per gli eventuali provvedimenti di sospensione o revoca della patente. È un modo per tutelare la sicurezza stradale: occorre accertare che il guidatore non possa essere in futuro causa di altri sinistri gravi.


In automatico


È sempre disposta la revisione della patente di guida quando il conducente sia stato coinvolto in un incidente stradale se ha determinato lesioni gravi alle persone e a suo carico sia stata contestata la violazione di una delle disposizioni del presente codice da cui consegue l'applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida.


Sospensione: fino a quando


La sospensione della patente decorre dal giorno successivo allo scadere del termine indicato nell'invito a sottoporsi ad accertamento ai fini della revisione, senza necessità di emissione di un ulteriore provvedimento da parte degli uffici provinciali o del prefetto. Occhio: chi circola durante il periodo di sospensione della patente di guida è soggetto alla sanzione amministrativa di 164 euro e alla sanzione amministrativa accessoria della revoca della patente di guida.


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