Vi abbiamo già parlato della Bultaco Brinco, la rivoluzionaria bicicletta elettrica dalle prestazioni esagerate che riporta all'attenzione degli appassionati un marchio spagnolo importante per la storia del motociclismo. Lo scorso anno è stata presentata la versione più racing, che ora prende il nome di Brinco R e viene affiancata da nuove versioni omologate per la circolazione su strada.
Troppo veloce, è un ciclomotore!
Le incredibili prestazioni di questa pedalata assistita, sono state ritenute troppo esagerate per poter rientrare nella categoria della biciclette, di conseguenza si è ritenuto opportuno lasciare solo il modello d'origine per le piste chiuse, mentre altri modelli sono stati sottoposti all'iter di omologazione dei ciclomotori, quindi arrivano targa, fari, indicatori di direzione e specchi retrovisori.
I nuovi modelli omologati sono la Brinco R-E, che semplicemente è una versione "a norma" della R, la Brinco Campera che ha specifiche più adatte all'off-road tranquillo, con sella e sospensioni ribassate, e la Brinco S, con regolazione della ciclistica e gomme più adatte all'uso su strada.
Prestazioni interessanti
Tutte e tre i modelli hanno il pacco batterie da 1,3 kWh, staccabile e ricaricabile in appena 2 ore, che consente una potenza di 2,7 CV e un peso contenuto intorno ai 40 kg. Quello che rende grandiosa questa bici a pedalata assistita è la coppia del suo motore elettrico, capace di ben 60 Nm, praticamente quello di una 600 a 4 cilindri di qualche anno fa, ma che permette una velocità massima di soli 45 km/h, come da legge per i ciclomotori. Solo la Brinco R è senza limitazioni e può raggiungere anche i 60 km/h di velocità massima