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Un casco che si illumina: in California credono all'idea

Si chiama Break Free ed è il sistema di un'azienda di San Jose. Produzione prevista per il 2018

Moto - News: Un casco che si illumina: in California credono all'idea

Quanto importante sia la visibilità per chi viaggia su due ruote lo sa di certo ogni motociclista. Vedere e (soprattutto) essere visti, anche quando si è fermi per una svolta ad un incrocio, è spesso una questione decisiva nel circolare su strada con tranquillità. L'abbigliamento tecnico fa la sua parte, con colori sgargianti, come il giallo fluo, da qualche tempo sempre più presenti nei cataloghi di aziende di outfit per motociclisti. Ma se la scelta cromatica non vi convince, e vorreste optare per qualcosa di scuro, c'è sempre un rimedio alternativo ai catarifrangenti da applicare sui capi.


Semplice e leggero, per ogni tipo di casco


Dopo il mancato progetto del casco Skully, un'altra azienda californiana, di San Jose, punta a questo concetto e sta per mettere in commercio un sistema plug & play da applicare sul casco. Si chiama Break Free e non è altro che uno stop a luce LED da applicare senza necessità di modifiche o supporti ad hoc. Il sistema infatti è compatibile con ogni modello di protezione e garantisce la massima visibilità per chi ci segue, in ogni condizione atmosferica. Che ci sia pioggia o nebbia, o di notte, il sistema si illumina da sé rilevando automaticamente un nostro rallentamento o una sosta. Questo grazie a dei sensori che rilevano la frenata dando poi modo al Break Free di illuminarsi modulando l'intensità della luce in base alla intensità della frenata.


Di ispirazione automotive


Gli ideatori del Break Free hanno dichiarato di essersi ispirati ai sistemi applicati sulle berline Audi e BMW, realizzando un prodotto in grado di fornire un concreto plus in termini di sicurezza per chi viaggia in moto. Il Break Free si applica tramite magneti al neodimio ed ha un peso di appena 170 grammi. E' alimentato da una batteria ricaricabile al litio con autonomia di 8 ore di utilizzo, per un prezzo dichiarato che dovrebbe variare dai 90 ai 120 Dollari. Tutto dipenderà dai volumi produttivi che l'azienda riuscirà a garantire una volta partita la produzione, prevista ad inizio 2018.


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