Nicolas Petit è uno di quei designer che seguiamo con attenzione, perché offre sempre idee interessanti e interpretazioni grafiche di moto non ancora arrivate sul mercato. Questa volta il francese ha voluto "giocare" con la sua tavoletta grafica prendendo la base di una BMW R 1200 R di nuova generazione e costruendoci sopra una drag bike unica nel suo genere.
Una R 1200 R molto particolare
Telaio e moto sono quelli originali, ma alla parte anteriore è stato messo un cannotto di sterzo molto inclinato per poter ospitare una forcella corta e dall'esagerata angolazione. Stesso discorso per il forcellone, un classico paralever allungato e dotato di un monoammortizzatore molto basso. Il tutto crea un effetto "dragster" con moto molto vicina all'asfalto e interasse lunghissimo.
La cosa più curiosa, comunque, è la parte estetica, con sovrastrutture completamente diverse da quelle della naked-tourer bavarese. Il monoscocca di dimensioni compatte integra il corto codino, il serbatoio e i fianchetti laterali, che proseguono lungo la fiancata a coprire il vuoto lasciato dalla ruota riposizionata e nascondendo dei radiatori sportivi di maggiori dimensioni.
Peso/potenza eccezionale
Il risultato è quantomeno curioso, sicuramente impossibile da replicare in una moto di serie - che così avrebbe poco senso - ma senza dubbio interessante come spunto per una special. Petit viaggia con la mente e pensa a un utilizzo nelle gare di accelerazione, con il motore portato a 180 CV (sicuramente tramite sovralimentazione) per un peso non superiore ai 180 kg. Un rapporto peso-potenza perfetto di 1:1. Voi cosa ne pensate?