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Honda Riding Assist: la sfida tecnologica per il futuro [VIDEO]

Honda risponde a BMW con un progetto di moto che sta in piedi da sola. L'autobilanciamento sarà il tema di sviluppo dei prossimi anni?

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Con l'avanzare della tecnologia nel mondo automotive, anche il salone dell'elettronica più importante del mondo, il CES di Las Vegas, propone ogni anno soluzioni innovative per il trasporto. Per quanto riguarda le due ruote, Honda ha portato una grande innovazione che potrebbe rivoluzionare il settore motociclistico. Si chiama Honda Riding Assist.


Sta in equilibrio e si muove da sola


Si tratta di un innovativo concept realizzato per mostrare al mondo il nuovo sistema di auto-bilanciamento che mantiene la moto in equilibrio anche da ferma, in totale autonomia. L'idea di una moto che stia in piedi da sola non è nuova, arriva dopo la Vision Next 100 Concept di BMW e dopo altri progetti indipendenti, ma l'idea dei giapponesi sembra molto più vicina a un prodotto finito e non guarda ad un futuro troppo lontano (telaio e meccanica sono della serie NC).
Al contrario di altri sistemi che utilizzano degli ingombranti giroscopi, qui il mezzo mantiene la posizione verticale variando l'inclinazione della forcella e monitorando in ogni istante la posizione dello sterzo per correggere l'assetto. In sostanza fa come i piloti di trial che con grande abilità mantengono l'equilibrio da fermi senza mettere i piedi per terra. Nel video, tra l'altro, si vede come la moto abbia la capacità di seguire una persona che la precede a piedi. Non sappiamo quanto questo possa essere utile nella vita di tutti i giorni (a meno che non siate in una officina o in un concessionario), ma ammettiamo che fa un certo effetto.


È la nuova sfida tecnologica


Sono anni che Honda porta avanti questa tecnologia, e il Riding Assist è l'evoluzione del concetto di autobalancing già visto sull'UNI-CUB, il compact electric scooter per trasporto persone che si tiene in equilibrio su una sola ruota. Ancora non sappiamo se lo sviluppo è in fase embrionale o avanzato, ma con questo impegno ufficiale della casa giapponese dopo la presentazione del prototipo BMW, è scattata una nuova sfida tecnologica fra i players più importanti del settore.
Probabilmente il 2017 e gli anni a venire saranno segnati da sostanziosi investimenti sul miglioramento della sicurezza delle moto e sull'aumento dell'elettronica intelligente e la robotica applicata al settore. Per quanto riguarda le auto, questa evoluzione sta portanto alla guida autonoma, ma nelle moto la sfida potrebbe spostarsi sull'interazione uomo-macchina per evitare le cadute e gli incidenti.


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