Il mercato moto è ancora in contrazione, lo confermano i dati delle immatricolazioni di luglio diffusi da Confindustria ANCMA, che identificano in luglio un mese "caldo" capace di pesare per il 13% sulle vendite annuali, ma che quest'anno fa segnare un -5,5% nel calcolo complessivo di moto e scooter. Il clima dispettoso è in parte colpevole, ma per fortuna il bilancio da inizio anno rimane positivo grazie alla crescita nei mesi primaverili.
Entrando nel dettaglio, notiamo che a luglio sono stati immatricolati 19.107 veicoli a due ruote targati, con 13.145 scooter (in calo del -4,6%) e 5.962 moto (-7,5%). I cinquantini proseguono con il calo: 3.956 immatricolazioni e -12,4% rispetto al luglio dello scorso anno. La categoria che gode della maggior crescita è quella degli scooter 300-500, che da inizio anno sono cresciute del +5,3%, mentre cade nel baratro il settore dei maxi scooter oltre 500 a -7,4%. Per il settore moto la crescita maggiore è delle "oltre 1000cc" con +16%, agli antipodi rispetto alle 600cc che fanno registrare un drammatico -65,9% e sole 566 unità vendute.
Le naked hanno superato in numeri di vendita le endurone stradali di qualche centinaia di pezzi da gennaio a luglio, questo sembra riportare il mercato verso l'equilibrio di qualche anno fa. Continua il baratro delle supersportive e delle supermotard, con un segno negativo anche per le moto da turismo puro. Nei primi sette mesi dell'anno sono state registrate in tutto 114.813 immatricolazioni, pari a un incremento del +2,7%. Gli scooter sono 72.498 e segnano un +1,4%, mentre le moto con 42.315 unità vendute, salgono al +5%.
La classifica di vendita complessiva per moto e scooter vede come sempre in testa i best seller di Honda Italia, ovvero l'SH 150 seguito dall'SH 300 e dal 125, che monopolizzano il podio. La prima moto è la BMW R 1200 GS che occupa la quinta piazza generale. Nello specifico delle moto, invece, alla leadership bavarese segue la Honda NC 750 X (9° posto in generale) e la Yamaha MT-07 (15° posto nella generale).
Corrado Capelli, presidente di Confindustria ANCMA commenta il dato negativo di luglio: “La situazione economica nel nostro Paese è ancora ad un livello di stagnazione, i pochi segnali positivi sono troppo deboli per sostenere una vera ripresa. In più, le piogge abbondanti e impreviste, hanno influito negativamente sull'acquisto. Resta positivo il mercato dell’usato che ormai sviluppa volumi superiori di 3 volte quelli del nuovo. Intanto le aziende del settore preparano una serie straordinaria di novità da presentare ad EICMA 2014, edizione del centenario, che esalterà l’entusiasmo degli appassionati.”