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BMW: iniziano i richiami per le R 1200 RT 2014 difettose

Qualche settimana fa BMW ha bloccato tutte le RT vendute per un problema di sicurezza. A fine estate iniziano i richiami per la sostituzione del mono posteriore

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BMW ha iniziato a richiamare le R 1200 RT 2014 con ammortizzatore posteriore difettoso dopo la comunicazione del problema e l'invito a non usare più la moto per pericolo di rottura. Una situazione che ha indignato alcuni, mentre altri l'hanno presa con più filosofia riconoscendo la serietà dell'azienda nell'affrontare il problema.


Su quasi tutte le unità della nuova RT con raffreddamento aria/olio (circa 8.000 immatricolate nel mondo) la sospensione posteriore potrebbe cedere, una situazione potenzialmente molto pericolosa che ha spinto la casa bavarese e a prendere la difficile decisione di chiedere ai suoi clienti di non usare più la moto: "Ci dispiace informarvi che tutte le BMW R 1200 RT con Dynamic ESA non possono essere utilizzate con effetto immediato. In questo momento non possiamo assicurare che il pistone della sospensione posteriore non possa subire rotture." 


Da alcune divisioni di BMW Motorrad, come ad esempio quella spagnola, arrivano le prime date di inizio del richiamo che porterà le varie RT dal concessionario ufficiale per la sostituzione del mono posteriore. Si comincia a fine estate, quindi i due mesi "caldi" per i motociclisti non si potranno affrontare in sella alla RT. Confermato però il programma alternativo messo in campo da BMW, che offre ai proprietari sfortunati una moto sostitutiva da scegliere fra una serie "F", una R1200 R o una R1200 GS, oppure 1.000 euro di buono acquisto su accessori e abbigliamento BMW Motorrad. Speriamo che quest'incubo finisca presto e che tutto torni alla normalità... con una RT sicura.

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