Tu sei qui

Le 5 strade più pericolose d'Italia da evitare in moto

L'indice di mortalità su queste strade, tutte statali, è più alto della media. Il pericolo è sempre dietro l'angolo

Moto - News: Le 5 strade più pericolose d'Italia da evitare in moto

Share


In Italia la sicurezza stradale è un argomento spesso sottovalutato dallo stato, che investe poco in infrastrutture e in qualità del servizio stradale. Per fortuna non siamo una nazione di scapestrati e gli incidenti mortali rientrano nella media degli altri stati europei. Ci sono comunque alcune strade che per le loro caratteristiche sono teatro di tantissimi incidenti. Ecco la classifica delle 5 strade italiane più pericolose... se le affrontate in moto state con gli occhi sempre ben aperti!

5. SS 11 - PADANA SUPERIORE
Un tempo era l'unica arteria di comunicazione fra ovest e est del nord Italia, Attraversa Piemonte, Lombardia e Veneto costeggiando l'attuale Autostrada A4. La sua lunghezza totale è di 426 km e la media degli incidenti e 1,85 per ogni chilometro, con un tasso di mortalità dello 0,05% per ogni incidente.

4. SS 36 - LAGO DI COMO/SPLUGA
Costituisce la principale via d'accesso alla Valtellina e all'Engadina dei Grigioni partendo da Cinisello Balsamo (MI). Durante l'inverno è spesso innevata e le numerose gallerie rendono spesso le situazioni di traffico pericolose. La media di incidenti è 2,69 per km e la mortalità è dello 0,04%

3. SS 13 PONTEBBANA
Si estende per 228 km inizia a Venezia e sale fino a Tarvisio, nel confine fra Friuli e Austria. Nella zona della Marca attraversa numerosi centri abitati poi si inerpica nelle Dolomiti Friulane. E' sempre molto trafficata e in parecchi punti i sorpassi sono un azzardo. Media di incidenti: 2,32 per km con 0,05% di morti per ogni incidente

2. SS 148 PONTINA
Ha inizio a Roma, alla periferia sud (quartiere EUR) ed è una superstrada ad intensa percorrenza di poco più di 100 km realizzata dopo la bonifia dell'Agro Pontino. Si tratta di una strada veloce e nonostante sia la più corta della classifica, il tasso di incidenti è il più alto d'Italia: 3,09 con una mortalità dello 0,05%

1. SS 309 ROMEA
La maglia nera spetta alla Romea, arteria che costeggia l'adriatico e collega Mestre a Ravenna. Il numero di incidenti qui è inferiore rispetto a molte altre strade con 1,7 incidenti per km, ma il tasso di mortalità è esagerato in confronto alla seconda, addirittura doppiata con lo 0,1 di incidenti mortali. La caratteristica peggiore di questa strada è senza dubbio il traffico intenso di camion che rendono difficili e pericolosi i sorpassi con rischio di scontri frontali.

Dalla posizione 6 alla 10 troviamo altre strade molto note e trafficate: SS 47 Valsugana, SS 107 Silana Crotonese, SS 114 Orientale Sicula, SS 16 Adriatica e SS 53 Postumia. Dato curioso ma che fa molto riflettere è la quantità di strade pericolosissime che passano nel Veneto. Della top 10 sono ben 5 quelle che attraversano la regione Nord Est.

__

Articoli che potrebbero interessarti