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Auto contro moto, una sfida che infuoca gli animi degli appassionati fin dalla nascita delle due e delle quattro ruote. Questa volta la sfida è vista in modo più divertente e ironico per uno spot straniero della Fiat 500, che se la deve vedere con dei burberi e antipatici motociclisti e con le rispettive custom Harley-Davidson.
PUBBLICITA' IRRISPETTOSA?
La pubblicità inizia con la classica situazione da film poliziesco americano: tutti i sospetti per l'aver commesso un crimine in fila sul muro bianco e la vittima dall'altra parte della sala che cerca di riconoscere il colpevole. Con le "spalle" al muro ci sono diversi modelli Fiat e dietro il vetro protettivo un biker vestito di tutto punto, con toppa Harley-Davidson sul gilet. Il flashback mostra la 500 parcheggiata davanti a un locale e dei motociclisti che parcheggiano dietro l'auto e se ne prendono gioco, così l'auto "prende vita" e con una piccola retromarcia butta giù tutte le H-D in fila con effetto domino, scappando di corsa.
Il motociclista nel commissariato riconosce l'auto colpevole, che fa i fari e suona il clacson compiaciuta. Uno spot che mette davanti allo spettatore uno stereotipo di motociclista sporco, brutto e cattivo che si merita lo scherzetto fatto dalla giovane e ammiccante citycar. Uno spot che manca un po' di rispetto a una categoria di motociclisti troppo spesso disegnata in modo sbagliato e negativo... ma se siete harleysti non prendetela come un'offesa, si tratta solo di uno spot pubblicitario di un'auto!
PUBBLICITA' IRRISPETTOSA?
La pubblicità inizia con la classica situazione da film poliziesco americano: tutti i sospetti per l'aver commesso un crimine in fila sul muro bianco e la vittima dall'altra parte della sala che cerca di riconoscere il colpevole. Con le "spalle" al muro ci sono diversi modelli Fiat e dietro il vetro protettivo un biker vestito di tutto punto, con toppa Harley-Davidson sul gilet. Il flashback mostra la 500 parcheggiata davanti a un locale e dei motociclisti che parcheggiano dietro l'auto e se ne prendono gioco, così l'auto "prende vita" e con una piccola retromarcia butta giù tutte le H-D in fila con effetto domino, scappando di corsa.
Il motociclista nel commissariato riconosce l'auto colpevole, che fa i fari e suona il clacson compiaciuta. Uno spot che mette davanti allo spettatore uno stereotipo di motociclista sporco, brutto e cattivo che si merita lo scherzetto fatto dalla giovane e ammiccante citycar. Uno spot che manca un po' di rispetto a una categoria di motociclisti troppo spesso disegnata in modo sbagliato e negativo... ma se siete harleysti non prendetela come un'offesa, si tratta solo di uno spot pubblicitario di un'auto!
