Toyota i-Road: 20 tester lo giudicheranno in Giappone

Non è una novità che il segmento degli gli scooter a tre ruote sia in fermento: se poche ore fa Yamaha ha alzato il sipario sul suo nuovo e definitivo Tricity, altri modelli si stanno dando battaglia da tempo, come per esempio il Piaggio Mp3, il Quadro 350D e il Peugeot Metropolis 400. E non è tutto: questo mercato emergente è così allettante che anche alcuni produttori di auto ci si stanno addentrando, e ci riferiamo in primis a Toyota col futuristico i-Road.

Se da molte statistiche emerge che 7 auto su 10 imbottigliate nel traffico abbiano solo una persona a bordo, ed ecco perchè in Toyota credono fermamente nell'i-Road. Il tre ruote nipponico è infatti entrato da poco nella fase finale di test, quella condotta da un gruppo di persone "reali" nel loro tragitto casa-lavoro dell’area urbana di Tokyo, all'interno del progetto di car sharing Ha:mo della città giapponese di Toyota.

I 20 tester giudicheranno l'handling, la facilità di guida, la predisposizione del mezzo a prediligere un percorso piuttosto che un altro e valuteranno i sempre importanti consumi. A metà strada tra auto e scooter, l'i-Road adotta il sistema grazie al sistema Active Lean che inclina carrozzeria, abitacolo e ruote per migliorare la stabilità in curva. Con un "pieno" di elettricità delle batterie agli ioni di litio si percorrono fino 50 km viaggiando a 30 all’ora, mentre la velocità massima è di 60 km/h, più alto rispetto ai 45 km/h dichiarati finora nella scheda tecnica. Il peso è di 300 kg e i motori elettrici sono due, con una potenza di 2 kW ciascuno, le ruote sono da 16 pollici davanti, con sezione 80/90, e 120/90 R10.