Yamaha MT-09 Triple Cafè Concept by Oberdan Bezzi

"Il signore gradisce un caffè doppio o lo preferisce triplo?"… già ci immaginiamo la pubblicità di questa moto che, se fosse seriamente presa in considerazione dalla Yamaha, farebbe decisamente girare la testa a tanta gente. E invece per ora si tratta solo dell’ennesimo, spettacolare bozzetto di Oberdan Bezzi, che sembrerebbe aver preso in simpatia la nuova piattaforma motoristica che Yamaha ha inaugurato con la MT-09.
Poche settimane fa, infatti, vi avevamo mostrato la Triple Ténéré, interpretazione molto ben fatta e a nostro avviso realistica di come potrebbe essere una ipotetica on-off spinta dal tre cilindri di Iwata.
E oggi Bezzi torna alla carica con un’altra proposta bomba, la MT-09 Triple Cafè.

MT-09 TRIPLE CAFE’: MODERNA E RETRO’
Nel suo bozzetto, Oberdan propone non solo lo stile della ipotetica Cafè Racer costruita sul motore della MT-09, ma avanza anche una proposta tecnica per la ciclistica. Per una Cafè Racer, infatti, è necessario mettere il più in evidenza possibile il motore, facendo passare in secondo piano il telaio che qui viene sostituito da una struttura in tubi d’acciaio, verniciato in nero in modo da diventare poco visibile. All’avantreno troviamo la forcella originale della Yamaha su cui vengono montati una coppia di semimanubri, un bel fanale tondo e una classica ruota a raggi.
La ciclistica si completa con una coppia di ammortizzatori laterali che fanno molto vintage e cerchio a raggi anche al posteriore. Il design è un bel trade off tra stile moderno e classico con il serbatoio voluminoso che contrasta con il codino monoposto corto e appuntito che parte dalla sella in cuoio impunturato.

Il commento di Oberdan Bezzi, divulgato attraverso il suo blog è stato: "La proposta più sfiziosa e forse inaspettata da Yamaha per la sua nuova gamma basata sul tre cilindri frontemarcia della serie MT-09, potrebbe essere una....Cafè Racer! Una tradizionalissima ciclistica con telaio in tubi e doppi ammortizzatori posteriori, ruote a raggi, scarico racing, manubrio basso ed un'estetica coinvolgentissima quanto minimale! Naturalmente monoposto , con un bel faro tondo e strumentazione basica. Se gli ingredienti sono di grande qualità, le buone vecchie "ricette" sono sempre le migliori"

Fonte: Motosketches