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Erik Buell Racing a Motodays 2014

Prima europea per la 1190RX che stupisce gli appassionati italiani a Motodays

Moto - News: Erik Buell Racing a Motodays 2014

L’avventura della nuova Erik Buell Racing ha un sapore antico: una casa nata dalla passione di un uomo che era riuscita a passare da piccola factory artigianale a una industria su vasta scala prima di chiudere i battenti quando l’Harley si liberò del brand. Ma Erik Buell è uno caparbio ed è ripartito da dove era nato, allestendo moto in piccolissima serie prima di tentare di nuovo la scalata al successo.
La 1190 RX è finalmente realtà ed è esposta a Motodays al Padiglione 4. La nuova Superbike americana è derivata direttamente dalla 1190 RS a tiratura limitata distribuita negli scorsi anni in USA e protagonista del campionato AMA Superbike, ma con l'iscrizione al mondiale cambiano i numeri di omologazione e c'è stata la necessità di sviluppare una moto meno esclusiva per il mercato mondiale. Nasce così la sportiva per due persone RX, che vanta le stesse caratteristiche tecniche e lo stesso motore Rotax, ma criteri di produzione e componenti meno pregiati che abbassano il prezzo a circa 14.000 euro, una cifra ben diversa dagli oltre 30.000 euro necessari per la RS.

Il bicilindrico di derivazione Rotax, abbracciato dal telaio in alluminio ha una V di 72° e una cilindrata di 1190 cc. La potenza massima erogata è di 185 CV a 10.600 giri/min per una coppia di 138 Nm a 8.200 giri/min e un peso a secco dichiarato di 190kg. Il reparto corse dell'azienda è a Verdello in provincia di Bergamo e la squadra è in parte italiana, la vetrina del Motodays sarà quindi una buona occasione per promuovere il nuovo prodotto in Europa e sperare nella vendita di tutte le moto che verranno prodotte. Come da regolamento SBK, EBR dovrà produrre 125 unità prima dell'inizio del mondiale e 500 pezzi entro la fine dell'anno, un tranguardo facile da raggiungere secondo Erik Buell, che potrà comunque contare sul sostegno economico di Hero MotoCorp, il colosso indiano che sponsorizza le moto da gara ed è proprietario al 49% dell'azienda americana.


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