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Hell’s Gate 2014: vince Graham Jarvis davanti a Jonny Walker [Foto e Video]

Solo in due al traguardo quest’anno e Jarvis trionfa per la quarta volta. Di nuovo secondo Walker

Moto - News: Hell’s Gate 2014: vince Graham Jarvis davanti a Jonny Walker [Foto e Video]

L’Hells Gate, una delle gare di enduro estremo più dure al mondo ha appena recitato il suo copione, quasi fotocopiando quello dell’Edizione 2013. Sì perché se lo scorso anno salirono sul podio Graham Jarvis, Jonny Walker e Cody Webb e l’elenco degli "arrivati" finiva col quinto posto di Hemingway, quest’anno il podio ha visto trionfare di nuovo la coppia di inglesi Jarvis e Walker che però sono stati i soli a raggiungere la fine della gara.

Per il pilota inglese passato dalla Husaberg alla Husqvarna e ora in sella alla TE 300, questa diventa la quarta vittoria all’Hell’s Gate. Nessuno ha fatto meglio di lui nelle undici edizioni della classica toscana.
L’inglese ha vinto con un vantaggio di 22 minuti sul connazionale Jonny Walker; dopo una partenza piuttosto guardinga, Jarvis ha conquistato la testa della corsa in solo mezzo giro dal via. Ben conscio della difficoltà della gara toscana, che si è rivelata ancora una volta durissima per uomini e mezzi, l’inglese assecondato dalla TE 300 due tempi ha imposto un ritmo che si è rivelato semplicemente troppo elevato per i suoi avversari. Al termine del secondo giro dei cinque previsti, il vantaggio di Graham era già superiore ai cinque minuti. Dopo una brevissima sosta per il rifornimento, Jarvis è ripartito per affrontare la fase notturna nella quale è poi riuscito ad aumentare ulteriormente il suo vantaggio.

NE RIMARRANNO SOLO DUE

Con la maggior parte dei piloti fuori già alla fine del primo giro per avere accumulato un ritardo superiore ai 30 minuti rispetto al leader della gara, la Hell’s Gate è presto diventata una corsa per pochi. A metà del penultimo giro solo quattro concorrenti erano ancora in gara. Jarvis, con un vantaggio ormai consolidato, ha preferito rallentare il ritmo per evitare errori o cadute che nel buio della notte avrebbero potuto compromettere il risultato finale. Con un finale di gara attento a non gettare alle ortiche il lavoro fatto durante il giorno, Graham Jarvis si è presentato da solo all’attacco della terribile Hell’s Peak, la salita finale sulla cui sommità è posto il traguardo. Graham Jarvis vince così, con merito e ampio vantaggio, la Hell’s Gate 2014.

Graham Jarvis: "Ho corso spesso al Ciocco e sapevo cosa aspettarmi, ma devo riconoscere che l’edizione di quest’anno è stata una delle più dure. Per questo sono ancora più felice della vittoria e del fatto di aver colto il quarto successo in questa gara. Il secondo posto nella fase mattutina è stato decisivo per avere una buona posizione alla partenza della gara "vera". Allo start l’unico obbiettivo era quello di uscire dalle prime curve senza problemi o cadute. Poco dopo il via sono finito in una grossa pozza d’acqua, ho cercato di stare calmo anche se ho perso un po’ di tempo. In breve sono comunque riuscito a portarmi a ridosso dei primi tre. Poi sia Andreas Lettenbichler che Cody Webb hano compiuto alcuni errori, così mi sono avvicinato a Jonny Walker che era al comando. Da lì in poi mi sono messo a testa bassa per assicurarmi la vittoria. A circa metà del primo giro sono riuscito a passare Walker. Quest’anno, senza la neve e il ghiaccio della scorsa edizione, mi aspettavo condizioni più facili ma così non è stato. Tutto il percorso era incredibilmente scivoloso. Abbiamo guidato per quasi due giri interi col buio, e l’ultimo in particolare è stato davvero difficile. Per fortuna, a parte un paio di piccole cadute, non ho avuto problemi. Sono contento di aver vinto con un buon margine, e di aver dato a Husqvarna questa prima vittoria alla Hell’s Gate".

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