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MotoGp 2013, Sepang: Pedrosa ritrova il sorriso

Dani vince davanti a Marquez, che ipoteca il titolo, e Lorenzo. Rossi quarto

Moto - News: MotoGp 2013, Sepang: Pedrosa ritrova il sorriso

Forse in maniera un po' tardiva, ma finalmente Dani Pedrosa è riuscito a tornare alla vittoria in MotoGp a Sepang. Il pilota della Honda si è imposto a modo suo, scappando nelle prime fasi della corsa e poi gestendo al meglio il suo margine, mettendo fine ad un'astinenza che durava addirittura dal Gp di Francia.

Dani ha lasciato che fosse Jorge Lorenzo a prendere il comando delle operazioni al via, ma nel corso del quinto giro ha trovato il sorpasso ai danni del rivale della Yamaha e questo si è rivelato il momento chiave della gara, anche perchè il maiorchino ha poi dato vita ad un grande duello fatto di sorpassi e controsorpassi con Marc Marquez, permettendo a "Camomillo" di prendere il largo.

Anche nel duello con "El Cabronsito" però Lorenzo non ha avuto assolutamente vita facile: dopo aver retto all'urto del rookie spagnolo per qualche tornata, ha patito un repentino calo di prestazione della sua M1 nella seconda parte di gara e si è dovuto arrendere a vedere scappare la RC213V del leader della classifica iridata, che quindi ha fatto un altro passo importante verso la conquista del suo primo titolo iridato nella classe regina all'esordio.

Con 43 punti di vantaggio, Marc avrà un primo match point tra una settimana in Australia: se riuscirà a guadagnare 7 punti su Lorenzo e a perderne meno di 4 su Dani Pedrosa (che è a -54), chiuderà aritmeticamente i conti con due gare d'anticipo, ma ci sarà tempo per parlarne anche a Phillip Island.

Lorenzo alla fine ha poi gestito il suo terzo posto, davanti ad un Valentino Rossi che ancora una volta si è dovuto accontentare di piazzarsi ai piedi del podio, nonostante ieri avesse firmato la sua miglior qualifica stagionale. L'unica consolazione per il "Dottore" può essere il distacco ridotto sensibilmente dalla M1 gemella rispetto alle ultime uscite.

Molto bello il duello per la quinta posizione che ha coinvolto Alvaro Bautista e Cal Crutchlow. A spuntarla alla fine è stato lo spagnolo della Honda Gresini, che era rimasto anche nel trenino di testa per qualche giro, proprio all'ultima curva. Dietro di loro si è piazzato settimo Bradley Smith con l'altra M1 della Yamaha Tech 3, mentre per trovare la prima delle Ducati bisogna scorrere la classifica fino all'ottava posizione occupata da Andrea Dovizioso.

Ancora una volta però la GP13 dell'italiano ha chiuso con un distacco pesante dalla vetta. Ma è andata anche peggio alle altre Desmosedici: Nicky Hayden si è ritirato con il motore in fumo, mentre Andrea Iannone per un problema sull'anteriore. Yonny Hernandez invece si è piazzato per la prima volta nella top ten, chiudendo alle spalle della ART-Aprilia di Aleix Espargaro, che ancora una volta si è imposto tra le CRT. A punti anche Claudio Corti, 13esimo al traguardo con la sua FTR-Kawasaki.

MotoGp - Sepang - Gara
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