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Suzuki V-Strom 1000 2014

Svelata alla 24 Ore di Le Mans ha 100 CV, pesa 228 Kg ed ha ABS e TCS di serie. Il prezzo sarà tra i 12.000 ed i 13.000 euro

Moto - News: Suzuki V-Strom 1000 2014

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Nel week-end appena passato si è tenuta la 24 Ore di Le Mans, gara storica del Campionato Endurance. Ma ora non parliamo di sport, ma di prodotto, perchè a sorpresa è stata presentata la versione definitiva della Suzuki V-Strom 1000 2014, moto che abbiamo visto per la prima volta sotto forma di concept all’ultimo Intermot. Toccherà a questa maxi enduro riportare la Casa di Hamamatsu in vetta alle vendite, con una moto che si ispira chiaramente alla Suzuki Dr Big, enduro monocilindrica che tanto "profumava" di Paris-Dakar. Ovviamente questa granturismo on-off cercherà di superare le vendite della vecchia V-Strom 1000 presentata nel 2002 e già raggiungere i dati di vendita della apprezzatissima Suzuki V-Strom 650 ABS potrebbe essere un primo ed ottimo obbiettivo. Il prezzo sarà comunicato in occasione di EICMA, ma dovrebbe essere tra i 12 ed i 13.000 euro.

"SONO SEMPRE IO"
A livello di estetica la moto non è cambiata rispetto al concept già visto. Bicolore, avrà come base comune la colorazione nera opaca, mentre sarà disponibile nella tinta bianca, rossa, nera e "sabbia". All’anteriore vi è il "becco" che tanto va di moda, con un fanale anteriore sdoppiato e sopra questi un minicupolino regolabile. La strumentazione è mista, con un quadrante analogico (contagiri) ed uno digitale che permette di visualizzare la velocità. Un altro display LCD offre le restanti informazioni come i consumi, la marcia inserita, i due trip e la temperatura esterna. Imponenti le fiancatine laterali, mentre nella parte posteriore troviamo il codone dotato di attacchi per le borse laterali ed un importante maniglione per il passeggero.

100 CV TONDI

Il motore, un bicilindrico a L di 90° cresce di cilindrata, passando da 996 a 1037 cc (l'alesaggio è stato portato a 100 mm, mentre la corsa resta a 66 mm) per offrire 100 CV a 8.000 giri tondi tondi, potenza più che sufficiente per l’utilizzo stradale. La coppia è invece salita a 103 Nm a 4.000 giri. I tecnici si sono concentrati sugli attriti interni; essendo questi minori, insieme ad una nuova gestione elettronica, si parla di minori consumi, calcolati dagli ingegneri in un 16% in meno. La Suzuki V-Strom 1000 percorrerebbe dunque 20,9 Km/l, un dato estremamente interessante per questa cubatura. E’ stato poi rivisto il circuito del raffreddamento, molto più curato, e che ha permesso l’eliminazione del radiatore dell’olio. In tema di trasmissione, abbiamo una sesta marcia più lunga ed una frizione antisaltellamento con comando idraulico.

ABS E TCS DI SERIE

E veniamo alla ciclistica: il telaio è stato confermato, un doppio trave in alluminio, ma ora più rigido del 33% e più leggero del 13%. Il forcellone è invece più lungo, portando l’interasse a 1.555 mm. Al reparto sospensioni troviamo una forcella Kayaba USD con steli da 43 mm completamente regolabile, mentre al posteriore vi è un monoammortizzatore regolabile nel precarico (tramite un pomello esterno - 20 click disponibili) ed estensione. Di serie vi è poi l’ABS (non escludibile) che "lavora" in simbiosi con delle pinze Tokico ad attacco radiale a 4 pistoncini (da 310 mm i dischi) ed un disco singolo da 260 mm dietro. I cerchi hanno misure da 19" davanti e 17" dietro (sono in lega e a 10 razze). Non manca compreso nell’acquisto il controllo di trazione TCS; questo è escludibile e offre due regolazioni: una più "libera" ed una più adatta agli asfalti scivolosi. Interessante il peso, dichiarato in 228 Kg in ordine di marcia (il pieno è da 20 litri).

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