Yamaha: listino al ribasso per il 2013

In un momento in cui il mercato moto è in difficoltà, non si può dire che le grandi aziende non stiano cercando di fare di tutto per incentivare l’acquisto delle proprie moto. Se fino a un paio di anni fa le Case erano aiutate dagli incentivi statali, oggi sono costrette a metter mano al portafogli in prima persona e aiutare i clienti a coronare il proprio sogno di avere una moto nuova.

Arriva oggi la notizia che Yamaha Motor Italia ha ufficializzato i nuovi listini prezzi delle sue gamme moto e scooter per la stagione 2013, e basta scorrere la lista dei modelli per scoprire dei ribassi al listino abbastanza drastici. L’operazione di ritocco dei prezzi era già iniziata lo scorso anno, e interessa principalmente alcune linee di prodotto tra le più appetibili sul mercato, e in particolare la famiglia delle nude quattro cilindri e delle loro sorelle semicarenate.

RISPARMI DA 300 A 1.300 EURO
Partendo dal basso, la prima che incontriamo è la XJ6, naked d’accesso che ha visto il suo listino passare da 6.490 a 5.590 euro franco concessionario, con un risparmio di 900 euro. Lo stesso ribasso si attua su tutti i modelli della famiglia XJ6, quindi Diversion e Diversion F, nonché le corrispondenti versioni ABS.

Per la FZ8 del 2012 il risparmio è superiore. Considerata l’introduzione della nuova versione 2013, che ha ricevuto dei miglioramenti alle sospensioni, il risparmio per chi volesse scegliere il modello precedente è di 1.200 euro, visto che ora costa 6.990 euro (la FZ8 2013 viene venduta a 8.190 euro). Anche per la versione Fazer 8 e ABS il risparmio è di pari importo. Da notare che nel 2003 la Yamaha lanciò la capostipite della famiglia naked medie, la FZ6, che era in listino a 7.590 euro.

Salendo di gamma arriviamo alle FZ1 e Fazer 1000, che adesso vengono proposte a 9.490 euro e 9.990 euro, con un risparmio che arriva a 1.300 euro rispetto al 2012.
Calano anche i prezzi della ottavo di litro motard WR125X, che scende di 500 euro e del Majesty 400, venduto dal 2004 in oltre 50.000 unità, che passa a 5.690 euro con un ribasso di 300 euro.