Tu sei qui

Investindustrial: Ducati, poi Aston Martin

Rilevato il 37,5%. Bonomi: "Ripeteremo il successo di Ducati"

Moto - News: Investindustrial: Ducati, poi Aston Martin

Share


E’ già da qualche giorno che se ne parla. Ora è arrivata la notizia ufficiale proprio da parte della diretta interessata, la Investindustrial, l'ex proprietaria della Ducati poi passata a Audi AG, che ha acquisito la Aston Martin. Vinta la concorrenza del colosso indiano Mahindra & Mahindra, il fondo di private equity guidato dal manager italiano Andrea Bonomi per la Casa di Gaydon si aspetta un futuro "in forte sviluppo soprattutto grazie alla crescita dei mercati emergenti e possa quindi sovraperformare in maniera significativa rispetto all’andamento complessivo di tutto il mercato automobilistico". Così si legge in una nota del comunicato.

IL FUTURO

Per circa 190 milioni di euro Investindustrial acquisirà il 37,5% del capitale di Aston Martin Holdings (UK) Limited (valutata 940 milioni) con un aumento di capitale. Dopo l’ok dell'authority antitrust previsto nel primo trimestre del 2013 si avvierà il processo ed in seguito Investindustrial ed Investment Dar (il fondo arabo che detiene la parte restante), investiranno oltre 625 milioni di euro in nuovi prodotti. Il primo passo verso il rinnovamento della gamma è stato avviato con il lancio della nuova Vanquish che sarà lanciata nei primi mesi del 2013 e che segna un salto tecnologico per il costruttore britannico con l'uso esteso di fibra di carbonio nella struttura. Nessun problema per 1.600 addetti, la produzione rimarrà nello stabilimento di Gaydon.

BONOMI: "RIPETEREMO IL SUCCESSO DI DUCATI"
Andrea Bonomi, Senior Principal di Investindustrial, ha commentato così l'operazione: "Siamo davvero orgogliosi di iniziare questa avventura e investire in una icona globale, oltre che in uno dei marchi simbolo del "British style". Non vediamo l'ora di lavorare con il management e con Investment Dar per realizzare anche con Aston Martin quel processo di trasformazione e ammodernamento che abbiamo ottenuto con successo in Ducati, grazie all’ampliamento della gamma di modelli e al rafforzamento della rete distributiva in tutto il mondo".

__

Articoli che potrebbero interessarti