Ducati: una gang tenta un furto di due 1199 Panigale

Vi ricordate il ladro gentiluomo dei romanzi di Maurice Leblanc, poi ripreso nel 1967 dal mangaka giapponese Monkey Punch? Ma si dai, colui che prende in giro il povero Kōichi Zenigata, l'Ispettore Capo dell'ICPO! Arsène Lupin! Beh ecco, lui aveva quello che è mancata a questa gang che ha cercato di rubare due Ducati 1199 Panigale: la tecnica!

Loro (i ladri) sono cinque, parcheggiano due scooter sul marciapiede (altri due arrivano successivamente) e con il casco indossato entrano comodamente nella concessionaria londinese di "In Moto". Due mettono le mani sulle "Rosse" fiammanti, mentre un terzo aspetta fuori (tra l'altro... con un vistosissimo gilet giallo fluorescente!). I due malviventi provano a spingere fuori le moto, ma un commesso li vede e gli salta addosso. Capiscono che devono lasciarne giù una e quindi si concentrano solo su un mezzo. Il complice cerca di dar loro una mano, ma l'impiegato riesce a spingerli facendo incastrare la moto sulla porta d'ingresso con la pedana destra, mentre l'altra Superbike giace appoggiata su un lato sopra un'altra bicilindrica di Panigale.

I rapinatori escono fuori ed a quel punto interviene un uomo in camicia bianca di grossa corporatura che rischia anche di essere malmenato. Coraggiossissimo e quasi incurante del pericolo, l'uomo spinge due volte a terra uno dei ladri appena salito sullo scooter, fino a quando la gang non decide di lasciar perdere e scappare via. Gli scooter tra l'altro, hanno anche la targa (magari saranno rubati anche quelli...). Quasi 50.000 euro sono un bel bottino, ma forse l'operazione va studiata un po' meglio. Se solo li vedesse Lupin III!