English
Italiano
Fedele alle sue origini di fiera dedicata al mondo custom, il Motor Bike Expo 2012 ha tenuto per la giornata conclusiva di domenica le cerimonie di premiazione dei vari contest che hanno visto protagonisti i preparatori e customizer. L’evento di Verona diventa sempre più un appuntamento riconosciuto a livello internazionale per l’alto contenuto estetico ma anche tecnico delle moto presentate, un successo sancito anche dalla folta presenza di giornalisti specializzati stranieri e reso vivo dalle migliaia di appassionati che si sono accalcati in questi giorni attorno agli stand espositivi armati di macchine fotografiche.
INTERNATIONAL SERIES DI CUSTOM CHROME EUROPE
Ad aprire le danze sul palco di Lowride del padiglione 1 è stata la premiazione delle "International Series" di Custom Chrome Europa, con quattro categorie in gara e realizzazioni provenienti da tutto il continente. I premi sono andati alla "Tazio" di Gallery Motorcyles (classe Rev Tech Powered), alla "Shovel Racer" di Passion 4 Custom (classe Modified Harley), alla "Shovel 78" di Sixtynine Garage (classe Jammer Old School) e alla "Borderline" di Ironborne (classe Championship). A tutti loro è stata consegnata la targa celebrativa oltre ad assegni virtuali che rappresentano buoni sconto utilizzabili su acquisti di materiale Custom Chrome.MAGAZINE AWARD
Da un’idea interna del Motor Bike Expo è nata la prima edizione del Magazine Award, un contest che ha coinvolto le maggiori testate a livello internazionali i cui giornalisti sono stati invitati a Verona per premiare le loro preferite sulla base anche delle loro esperienze nei Paesi d’origine. L’americano John Mastagni di "Hot Bikes" ha scelto di nuovo la "Borderline" dei modenesi di Ironborne, ma anche la "Shovel 78" (soprannominata "Sberla") di Sixtynine Garage ha bissato la premiazione ricevendo il riconoscimento di Blue Miller, popolare inviata della rivista inglese Back Street Heroes.Gli altri premi del Magazine Award sono andati alla riminese Chopper Lab con la moto "Panhead Chopper", assegnato dell’australiano Guy Bolton di Greasy Culture Magazine, mentre l’americano Matt Davis di Dice Magazine ha riconosciuto il primo premio all’empolese 0571 Garage per la moto cafè racer "Blue and Silver". Gli istrionici inglesi Gary Inman e Ben Part della rivista Sideburn Magazine hanno incoronato l’elvetico Danny Schneider della Hard Nine Chopper autore di una originalissima "Triumph Tiger". La spagnola Custom Machine, rappresentata da Antonio Blanco, ha assegnato il premio all’azienda Boccin di Eraclea (VE), con la "Knucklehead 46", e infine Harley Davidson Livorno con la magnifica "Boardtrack" si è assicurato il trofeo di Freeway France. Oltre alla soddisfazione del riconoscimento e dei premi, i bravi vincitori avranno anche l’occasione di veder apparire le loro creature sulle rispettive riviste, con servizi fotografici ed articoli tecnici.
CONTEST LOWRIDE
In qualità di partner del Motor Bike Expo la celebre rivista custom Lowride non poteva esimersi dall’organizzare un proprio contest, suddiviso in diverse categorie con tre premiati per ognuna, mettendo in palio oltre ai classici riconoscimenti celebrativi anche premi di natura tecnica, offerti dagli sponsor che hanno supportato l’iniziativa. La cerimonia si è aperta con una bella iniziativa in favore di un amico Harleista ligure che ha visto la sua cavalcatura distrutta dalla recente alluvione. A tutti i premiati è stato richiesto di contribuire alla ricostruzione della moto offrendo ognuno dei pezzi o della manodopera, gesto che è stato raccolto da molti partecipanti in diversa misura.La premiazione ha incoronato per la terza volta di nuovo i ragazzi di Ironborne e di Sixtynine Garage, che con le loro creature si sono aggiudicati la vittoria rispettivamente nelle classi Chopper e Custom. Anche Harley Davidson Livorno capitanata da Eugenio Porquier ha raccolto una bella soddisfazione vedendo la sua "Gusniek" premiata come "Best of Show 2012". H-D Italia ha infine partecipato in maniera diretta selezionando e premiando le moto per la classe monomarca sul tema Blackline (con tetto massimo di spesa per le modifiche imposto di 4.000€ comprensivi di pezzi e manodopera), classe che ha visto prevalere il progetto di Route 76 di Jesi.
FEDERAZIONE ITALIANA CUSTOMIZER E IMMBA
Per finire, sul palco del padiglione 1 si è tenuta anche la premiazione del contest organizzato dalla Federazione Italiana Customizer (FIC). Il Presidente Fabrizio Favre e gli altri membri della giuria, a cominciare dal leggendario Mondo Porras, designato dall’IMBBA (International Master Bike Builder Association), ha consegnato gli attestati alle 10 migliori custom scelte tra tutte le moto personalizzate esposte alla manifestazione. Il giudizio è stato espresso basandosi sui criteri perfezionati da IMBBA che privilegiano la massima espressione tecnica, il più possibile oggettiva. La "best in show" è risultata la 199R di Asso Special Bike (alias Carlo "Sangue" Colombo); seguono le realizzazioni di Bike Hospital, MS Artrix, BCC, Big Twin, Gallery, American Road, Biker Saloon, Garage Inc., Kustom Attack.
Fotogallery:
