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Motor Bike Expo 2012: la FMI premia i Campioni 2011

Sul palcoscenico del Motor Bike Expo, la FMI ha premiato i suoi Campioni

Moto - News: Motor Bike Expo 2012: la FMI premia i Campioni 2011

Oltre 700 persone hanno partecipato all’evento organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana nell’Auditorium Verdi, che ha visto salire sul palco tutti i protagonisti dei vari campionati tricolori.
Coma sappiamo, sotto l’egida del marchio CIV si disputano oggi molti campionati nazionali che abbracciano tutte le specialità più importanti, a partire da quelle per i giovanissimi, fino alla Velocità in Salita, finalmente tornata a destare l’interesse diretto della nostra Federazione.
Sul palco del Motor Bike Expo sono saliti quindi tutti i piloti impegnati nel Campionato Italiano Velocità propriamente detto, contornati dalle altre specialità: Coppa Italia, MiniGP, Minimoto, Velocità in Salita e Trofeo Femminile.
La premiazione è stata inusitatamente lunga in quanto sono state fatte anche tutte le cosiddette "premiazioni speciali" che di solito vengono assegnate durante l’ultima gara del CIV. Considerato, però, che lo scorso 23 ottobre è stato funestato dalla tragedia di Marco Simoncelli, la Federazione ha preferito ritardare il tutto a Verona.

A fare da "piatto forte" il CIV, Campionato Italiano Velocità che ha festeggiato nel 2011 il suo personale Centenario: a ritirare le targhe tricolori sono stati il romano Ilario Dionisi (Supersport – Honda Improve), il marchigiano Matteo Baiocco (Superbike – Ducati Barni), il romagnolo Niccolò Antonelli (125 Gp – Team Italia Gabrielli), il marchigiano Alessandro Andreozzi (R. C. Andreozzi) il campano Dino Lombardi (Stock 600 – Yamaha Martini) e il ternano Danilo Petrucci (Stock 1000 – Ducati Barni).

SUPERBIKE

Protagonista della premiazione dedicata alla Superbike, la classe "regina" delle derivate di serie, è stato il marchigiano Matteo Baiocco. A festeggiare il titolo e il primo posto in classifica anche la sua squadra, il Team Barni, la Ducati come Casa e Pirelli come azienda di pneumatici.
Secondi, sul palco, Alessandro Polita e Althea Racing mentre il terzo gradino del podio assoluto è andato a Federico Sandi e al Gabrielli Racing Team.
Matteo Milanese ha ritirato il premio come miglior salto "griglia-gara" mentre a Sandi è andato il trofeo Giri Veloci Oregon Scientific.

SUPERSPORT

Il laziale Ilario Dionisi si è presentato a Verona per ricevere la targa leader del campione Supersport. Vincitore, insieme a lui, anche la Scuderia Improve, la Honda e la Metzeler.
Sul podio assoluto, al secondo posto Roberto Tamburini e Bike Service mentre al terzo Alessio Velini e Puccetti Racing Kawasaki. Fabio Menghi ha fatto suo il trofeo Esordienti Victory Cup mentre l’Alberto Morresi Under 23 è andato a Tamburini. Dionisi ha vinto anche la classifica Giri Veloci Oregon Scientific.

MOTO2

Mattia Tarozzi e Danilo Marrancone, secondo e terzo della Moto2 2011, hanno anticipato sul palco l’arrivo del campione, Alessandro Andreozzi. Il marchigiano ha ritirato il premio da vincitore e della classifica Giri Veloci Oregon Scientific insieme al suo team, Andreozzi R.C., alla Casa (FTR) e all’azienda pneumatici (Dunlop).
Tra gli altri team premiati, Faenza Racing come secondo e Team QDP come terzo.

125 GP

En plein per Niccolò Antonelli nella 125 Gp. Il romagnolo ha ritirato il premio come campione 2011 ma anche i trofei Esordienti GPone, Morresi Under 18, Giri Veloci Oregon Scientific e il Memorial Leardini.
Campioni, insieme a lui, il Gabrielli Racing, Aprilia e Dunlop per team, Casa e pneumatici. Secondi classificati il pilota Romano Fenati e MGP Racing – 2B mentre terzi Kevin Calia e Ellegi Racing.
Nello stesso momento, sono stati premiati anche i più bravi del Challenge Moto3: Armando Pontone ha vinto la tabella più grande, insieme alla Ioda Racing premiata come Casa vincitrice. Al secondo e terzo posto, nella classifica piloti, Andrea Zanella e Giuliano Stirpe.

STOCK 600

Berardino Lombardi ha ritirato il premio del campione Stock 600. Dopo un bel video introduttivo, il campano ha ricevuto la targa tricolore dal vice presidente FMI Fabio Larceri e i riconoscimenti sono andati anche a Martini Corse, Yamaha e Pirelli come team, azienda e pneumatici leader della categoria.
Le targhe del podio sono andate anche a Leonov e Yachnich (terzi) e Russo e Trasimeno (secondi). Il premio Esordienti Beatrice Bossini l’ha vinto Federico Dittadi mentre Dino Lombardi si è assicurato il Trofeo Alberto Morresi Under 23 e Vladimir Leonov il premio Giri Veloci Oregon Scientific.

STOCK 1000

Il "poliziotto volante" Danilo Petrucci è salito sul palco da vincitore della Stock 1000. A lui è andata la targa tricolore numero uno ma anche il Trofeo Alberto Morresi Under 23 e quello Giri Veloci Oregon Scientific.
A ricevere gli applausi anche gli altri vincitori della categoria, ovvero il Team Barni, Ducati e Pirelli (per team, Casa e pneumatici).
Accanto a lui, il secondo e terzo classificato, Ivan Clementi (infortunato ma presente) e Fabrizio Perotti. Sul podio, tra i team, Asia Competition e Pedercini, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo della stagione 2011. Tra gli esordienti, il più bravo è stato Alex Sassaro.

CIV: PREMI SPECIALI
Nel corso delle premiazioni FMI sono saliti sul palco anche alcuni personaggi che si sono distinti quest’anno per il loro lavoro nel paddock del CIV. A ricevere dalle mani del responsabile organizzativo, Simone Folgori, sono stati Antonio Inglese come Fotografo 2011, Giuseppe "Peppo" Russo del Team Trasimeno come Responsabile Tecnico, Paolo Maffioli del Forward Junior Racing come Team Manager "Gigi D’Esposito" e Antonio Canu del Mugello come Direttore di Gara "Alberto Fantini".

CIV DELL’ORTO POLE POSITION
Un orologio Quarto di Miglio personalizzato è andato ai vincitori delle DellOrto Pole Position. A ritirarli, dalle mani di Matteo Lituri, sono stati Dino Lombardi per la Stock 600, Danilo Petrucci per la Stock 1000, Federico Sandi per la Superbike, Romano Fenati per la 125 GP, Ilario Dionisi per la Supersport e Alessandro Andreozzi per la Moto2.

COPPA ITALIA

Protagonista a Verona è stata anche la Coppa Italia Velocità, con le due categorie 2 e 4T. Per la 2T, a ritirare il premio del vincitore dalle mani di Fabio Larceri è stato Michael Ruben Rinaldi, primo davanti a Sergio Arena e Manuel Pagliani. La Casa vincitrice per questa categoria è stata Aprilia.
Il genovese Luca Oppedisano ha vinto invece la classifica assoluta della Coppa Italia e quella riservata alle 4T. In questa classe, il premio del secondo è andato a Edoardo Mazzuoli mentre terzo è arrivato Alessandro Nocco. L’azienda vincitrice è stata Kawasaki, che in questo contesto ha premiato anche i vincitori del suo trofeo monomarca: Platini e Manchiero hanno consegnato idealmente una ZX-6R a Oppedisano (per la classifica Junior Trophy) e una ZX-10R a Emili (Ninja Trophy).

MINI GP

Tre le categorie premiate da Raffaele Bigioni (Responsabile FMI) per il Campionato Italiano MiniGP. Nicolò Bulega ha fatto sua la Junior 50 davanti a Matteo Romeo e Tony Arbolino. Stefano Manzi, invece, ha ritirato la targa tricolore del primo della Senior 70 su Enea Bastianini e Lorenzo Gabellini. Nella 80 a salire sul palco da vincitore è stato Luca Marini, affiancato da Lorenzo Dalla Porta e Alfonso Coppola.
Tra le aziende, RMU ha vinto la Junior 50 e la 80 mentre Metrakit Senior 70. Premi sono andati anche agli sponsor Sava, Selettra, A&B Italia e Stylmartin.

MINIMOTO

Eccoci ai più piccoli, i protagonisti del Campionato Italiano Minimoto premiati a Verona da Marzio Leoncini (Responsabile FMI per le Minimoto). Nella classe SAV (scuola avviamento velocità), Raffaele Fusco ha ritirato il premio riservato al primo classificato. Sul palco con lui Alessandro Arcangeli (secondo) e Simone Serinaldi (terzo).
Applausi convinti per tutti i nove ragazzi giunti sul podio delle tre categorie Junior: nella A, Gennaro Izzo ha vinto davanti a Dennis Foggia e Celestino Vietti Ramus. Kevin Zannoni ha fatto sua la B davanti a Bruno Ieraci e Manuel Bastianelli. Nella C c’è stata la vittoria di Mattia Casadei, affiancato sul palco da Salvatore Vargas e Niccolò Biancucci. Nella Open A è stato uno dei protagonisti della Coppa Italia a vincere la classifica, Simone Mazzola, mentre le targhe del secondo e terzo sono andate ad Alessio Chessa e Niko Barani.
Andrea Forlani ha vinto la Open B davanti Federico D’Angelo e Luca Contadini.
Tra le aziende produttrici di motori, premiati Iame (Junior A), ZPF (B), Zocchi (C) e BZM (per Open A e B) mentre per i telai, le targhe sono andate a SG (Sav), ZPF (Junior A), SG (Junior B), Pasini (Junior C) e DM (Open A e B).

TROFEO FEMMINILE

Decisamente toccante la premiazione del Trofeo Femminile corsosi quest’anno in prova unica. A premiare sono stati chiamati Riccardo e Paola Bossini, i genitori di Beatrice, la pilotessa italiana morta a Rijeka due anni fa. Fortemente emozionati i signori Bossini hanno premiato le ragazze protagoniste del Trofeo Femminile FMI intitolato proprio a loro figlia, promessa del nostro motociclismo, mancata a soli 18 anni. A vincer l’assoluta è stata la laziale Letizia Marchetti, che ha ritirato la targa numero uno davanti a Monika Jaworska e Manuela La Licata. La Marchetti ha fatto sua anche la targa della prima classificata della classe Stock 1000, su Lara Cordioli e Laura Del Bono. La polacca Jaworska, invece, si è imposta nella Stock 600 davanti a Manuela La Licata e Alessia Falzoni. Tra le Esordienti, premiate la vincitrice Morenita Ferrari, la seconda Anna Sperandio e la terza classificata, Laura Del Bono.

VELOCITA’ IN SALITA
Una iniziativa della FMI che davvero merita un plauso è l’essere tornata ad interessarsi della Velocità in Salita disciplina dove si respira una verace passione d’altri tempi. Ventuno i premiati del Campionato Italiano Velocità in Salita, che hanno riempito per la foto di gruppo l’ampio palco dell’Auditorium Verdi di Verona. A ritirare la targa di vincitore della 125 Open dalle mani del Consigliere Federale Mauro Zecchi è stato Marco Queirolo, affiancato da Marco Formenti (secondo) e Andrea Neri (terzo).
Cristian Olcese ha preso invece la targa del primo della 250 Open seguito da Roberto Erba e da Paolo Olcese. Passando alle derivate di serie, applausi per il vincitore della Stock 600, Stefano Nari, seguito da Francesco Curinga e da Aigor Baroncini.
Nelle Naked a salire per primo sul palco è stato Stefano Manici, che è stato premiato da Maurizio Tacchi (Coordinatore FMI Velocità in Salita) insieme a Franco Federigi (secondo) e Marco Monforti Ferrario (terzo).
Stefano Bonetti ha vinto la 600 Open, davanti a Giuseppe Tarquini e Stefano Zanoli, giunti nell’ordine. Per le spettacolari Supermotard, a ritirare la targa tricolore è stato Giuliano Covezzi che ha preceduto sul palco Loris Pedriali e Luca Gottardi.
Applausi anche per la categoria Sidecar, che ha visto vincere l’equipaggio formato da Rocco Ozimo e Massimo Zanzarini, giunto davanti a Simon Laurent e Roberto Cerioni e all’equipaggio "federale" guidato dal Consigliere Mauro Zecchi con Sara Bonelli.

Appuntamento in pista per il 2012 che vedrà alcuni cambiamenti importanti in molte classi della Velocità italiana, di cui torneremo presto a parlarvi.


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