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Pneumatici invernali: e le moto?

Il pasticcio delle ordinanze sui pneumatici invernali: l'opinione di Assogomma

Moto - News: Pneumatici invernali: e le moto?

L’Italia è quel fantastico paese dove si perde un sacco di tempo a discutere su come scrivere le leggi, e poi chi deve farle rispettare, o semplicemente lavorare per attuarle, combina guai infiniti.
L’argomento di cui vi vogliamo parlare oggi è quello della disastrosa questione dei pneumatici invernali, ingenerata da un paio di stagioni a questa parte, dal nuovo Codice della Strada, varato nel luglio del 2010. Più volte abbiamo ipotizzato che in futuro anche per le moto possano arrivare in commercio gomme invernali, ma non è di questo che oggi vi vogliamo parlare.
Per fare un po’ di chiarezza partiamo dalle conseguenze per arrivare alle cause: sono attualmente in vigore in Italia oltre 125 ordinanze che obbligano su determinati tratti di strada e in certi periodi dell’anno, i conduttori di veicoli a montare pneumatici invernali o dispositivi antisdrucciolevoli equivalenti (le catene).

Il guaio della questione, che noi di OmniMoto.it sollevammo già un anno fa, è insito proprio nella dicitura "veicoli" che di fatto ingloba nelle ordinanze tutti i veicoli e quindi anche le motociclette.
Ciò significa che una persona che circoli in moto in un comune o su una strada dove vige l’ordinanza, anche se non c’è neve a terra, non può utilizzare la motocicletta e rischia di incorrere in una sanzione che va da 80 a 318 euro.
E’ tutto vero? Purtroppo sì, anche se, per dirla tutta, se avete la voglia e la pazienza di andarvi a leggere i testi originali delle ordinanze (che trovate sul sito dell’Assogomma, www.pneumaticisottocontrollo.it) scoprirete che queste ordinanze sono tutte diverse tra loro e quindi quanto detto non è valido al 100%.

LA PAROLA A ASSOGOMMA

Per cercare di fare un po’ di chiarezza abbiamo raggiunto telefonicamente direttore di Assogomma, l’associazione di categoria che riunisce tutti i costruttori di pneumatici.

Dott. Bertolotti, ci può aiutare a capire cosa succede in Italia?
"Bisogna partire un po’ da lontano per comprendere appieno la situazione in merito alle ordinanze su gomme invernali e dispositivi antisdrucciolevoli. Prima dell’introduzione dell’art.1 della Legge 120/2010 sul nuovo C.d.S. la normativa era molto chiara, perché vigeva l’obbligo di porre gli appositi cartelli blu sui tratti di strada soggetti a nevicate. Il funzionamento era semplice, i cartelli venivano scoperti quando necessario (neve al suolo) e da quel punto in avanti vigeva l’obbligo di utilizzare i pneumatici invernali o le catene da neve. Ora, questa norma non è stata affatto abrogata ed è tuttora in vigore, ed è bene che ciò sia chiaro".

Quindi tutto è accaduto dopo l’introduzione del nuovo Codice della Strada?
"La confusione è nata, in effetti, dopo l’arrivo del nuovo C.d.S. varato nel luglio del 2010. L’articolo 1 incluso nella Legge 120/2010 ha stabilito che l'Ente proprietario della strada può prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio. Questa norma è una ratio di prevenzione e sicurezza, volta ad evitare le disastrose situazioni di paralisi stradale che abbiamo vissuto negli inverni scorsi a seguito di nevicate sulle nostre arterie. Con questa norma il legislatore ha dato facoltà all’ente gestore della strada (comune, provincia, autostrade, Anas e, in rari casi la regione) di emanare queste ordinanze, le quali devono includere sia l’equivalenza tra pneumatico invernale e catene da neve, sia il periodo di riferimento che può abbracciare tutto l’inverno. Le ordinanze sono quindi valide per il periodo disciplinato in qualsiasi condizione di manto stradale, non necessariamente in presenza di neve".

E’ vero che se ne sono lette di tutti i colori?
"Nello scorso inverno sono state varate 84 ordinanze, mentre quest’anno siamo già arrivati a 125. Il problema è che la maggior parte delle ordinanze è stata fatta senza la dovuta precisione. Ci troviamo quindi di fronte a casi in cui la disposizione è valida solo su alcuni cavalcavia del territorio comunale. In altre ordinanze sono ritenute valide per circolare solo le catene dimenticando i pneumatici invernali, mentre le più esilaranti hanno addirittura inventato i pneumatici antineve - (che li monti e la neve sparisce N.d.R.) - o le gomme termiche o ancora le gomme al silicio".

Qual è la parola di Assogomma in merito a queste ordinanze?
Beh, sicuramente vorremmo che fosse fatta chiarezza interpretativa sulle norme e soprattutto che si arrivi a una omogeneità tra le ordinanze, perché ci sono dei casi singolari di comuni confinanti nei quali vigono limiti temporali diversi sebbene la stagione atmosferica sia la stessa per entrambe".

Veniamo quindi al tasto dolente: è vero che le ordinanze di fatto includono i motoveicoli?
"E’ vero e non solo… l’art.47 del C.d.S. parla di veicoli e ciò di fatto include tutti i veicoli quindi anche quelli "a braccia". A nome di tutti i costruttori iscritti ad Assogomma posso sostenere che nella legge 120/2010 andava scritto "autoveicoli" e non veicoli in generale. A nostro avviso i motoveicoli quindi dovrebbero essere esclusi da queste ordinanze".

Ormai siamo in argomento quindi vogliamo chiederle se è vero quanto si sente dire che sulle auto è sufficiente montare le gomme invernali sulle ruote motrici per rispettare la legge.
"Sfortunatamente sì: la legge non prevede l’obbligo di omogeneità di montaggio dei pneumatici su tutti gli assi del veicolo, ma solo sul medesimo asse. Quindi anche usando solo due gomme invernali si rispetta il Codice della Strada, ma Assogomma sconsiglia fortemente questa scelta, perché usando due gomme invernali e due estive, in caso di neve non si ha comunque il controllo dell’auto, vanificando la presenza dei pneumatici invernali".

In attesa che la situazione cambi, ringraziamo il dott. Fabio Bertolotti di Assogomma per averci aiutato a fare un po’ di chiarezza. A voi lettori consigliamo, che dobbiate circolare in moto o in auto, di andare a leggere con attenzione le ordinanze della vostra zona, potreste scoprirne delle belle!

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