Più agile e precisa, ed erogazione del propulsore rivista
Quando BMW presentò la BMW S 1000 RR, sia le Aziende giapponesi che quelle Europee rimasero a bocca aperta. Con questa Superbike dotata di targa e fanali, la Casa dell’Elica dettò un nuovo riferimento nel panorama delle supersportive, tant’è che questa quattro cilindri è ancora vittoriosa, ed è una delle più gettonate tra gli appassionati dei semimanubri.
Ma si può migliorare un prodotto già al top per stile e performances? Assolutamente si, ecco perché, dopo appena due anni dal lancio, BMW Motorrad presenta una rivisitazione della sua prima supersportiva. I tecnici sono riusciti dunque a perfezionare la moto, grazie ai feedback provenienti dal Mondiale SBK, e dai vari campionati nazionali Superstock. Si è lavorato sulle seguenti richieste: maggiore agilità e precisione di guida, migliore erogazione della potenza, ed una superiore e più precisa risposta ai comandi del pilota.
Naturalmente sono confermati i particolari che hanno contribuito a decretarne il successo, quali il BMW Motorrad Race ABS, il Dynamic Traction Contro DTC (anche se sono stati ritarati, ed ora hanno una interazione più precisa. Il DTC interviene meno bruscamente quando la moto si impenna) ed i dati tecnici più importanti, assolutamente uguali a prima: la potenza massima di 193 CV ed il peso di 204 chilogrammi, incluso il 90% di carburante (206,5 Kg con il Race ABS).
La trasmissione secondaria ora, è più corta per aumentare la capacità di ripresa (da 17:44 denti a 17:45 denti), ed è stata riprogettata la posizione dei catalizzatori, oltre all’eliminazione della lamiera di protezione termica.
Ma si può migliorare un prodotto già al top per stile e performances? Assolutamente si, ecco perché, dopo appena due anni dal lancio, BMW Motorrad presenta una rivisitazione della sua prima supersportiva. I tecnici sono riusciti dunque a perfezionare la moto, grazie ai feedback provenienti dal Mondiale SBK, e dai vari campionati nazionali Superstock. Si è lavorato sulle seguenti richieste: maggiore agilità e precisione di guida, migliore erogazione della potenza, ed una superiore e più precisa risposta ai comandi del pilota.
Naturalmente sono confermati i particolari che hanno contribuito a decretarne il successo, quali il BMW Motorrad Race ABS, il Dynamic Traction Contro DTC (anche se sono stati ritarati, ed ora hanno una interazione più precisa. Il DTC interviene meno bruscamente quando la moto si impenna) ed i dati tecnici più importanti, assolutamente uguali a prima: la potenza massima di 193 CV ed il peso di 204 chilogrammi, incluso il 90% di carburante (206,5 Kg con il Race ABS).
GUIDA OTTIMIZZATA
Come già anticipato, si è lavorato sulla guidabilità della moto, questo grazie ad una curva di potenza ed una coppia più lineare. Il comando del gas è stato ottimizzato, proprio per offrire una risposta più precisa, con un angolo di rotazione della manopola ridotto ed uno sforzo della mano inferiore. Grazie all’elettronica, i tecnici BMW Motorrad sono riusciti a modificare la curva di coppia del motore, ora più piena tra i 5.500 giri/min ed i 7.500 giri/min. Le curve di potenza sono state portate da due a tre (una per la modalità Rain, una per la modalità Sport, e una supplementare per le modalità di guida Race e Slick), mentre ora la modalità Rain mette a disposizione 163 CV (11CV in più). La risposta del motore è poi stata riprogrammata per migliorarne le caratteristiche (è particolarmente morbida e sensibile nella modalità Rain, nelle modalità di guida Sport, Race e Slick è invece più diretta e veloce).La trasmissione secondaria ora, è più corta per aumentare la capacità di ripresa (da 17:44 denti a 17:45 denti), ed è stata riprogettata la posizione dei catalizzatori, oltre all’eliminazione della lamiera di protezione termica.