Jorge Lorenzo si dirige fiducioso a Le Mans per il round francese del Campionato MotoGP 2011 che è in programma questo fine settimana. Dopo aver festeggiato il suo 24° compleanno la settimana scorsa, il campione del mondo in carica tenterà di continuare la serie di podi consecutivi che ha caratterizzato l’inizio di stagione.
Quest’anno Lorenzo può vantare un bilancio più che positivo: una vittoria straordinaria a Jerez in condizioni di gara difficili e due ottimi secondi posti in Qatar e all’Estoril, che gli hanno fruttato la leadership in classifica con quattro punti di vantaggio sul connazionale Dani Pedrosa. Il pilota maiorchino ha trionfato a Le Mans nelle ultime due stagioni in MotoGp, senza dimenticare il successo del 2007 nella Classe 250.
Ben Spies arriva in Francia deciso ad interrompere il trend negativo che lo ha visto senza punteggio nelle ultime due gare. Anche il ricordo del 2010 sulla pista francese è da rimuovere dalla memoria: lo scorso anno, infatti, Spies era incappato in un high side nel corso dell'ultima sessione di prove libere e aveva affrontato la gara con una caviglia gonfia e dolorante. La sua gara era terminata con una caduta al settimo giro e con il successivo ritiro.
Fin dalle prime sessioni entrambi i piloti cercheranno un assetto che offra il miglior equilibrio e la migliore efficienza nelle ripetute staccate che caratterizzano il circuito francese. Il tracciato presenta infatti alcune chicane strette all'inizio per poi immettersi prima in brevi rettilinei e successivamente in tornanti molto impegnativi. Anche se questo circuito è più famoso per la classica "24 ore di Le Mans", al GP francese è attesa un grande folla e un bel clima di festa.
Quest’anno Lorenzo può vantare un bilancio più che positivo: una vittoria straordinaria a Jerez in condizioni di gara difficili e due ottimi secondi posti in Qatar e all’Estoril, che gli hanno fruttato la leadership in classifica con quattro punti di vantaggio sul connazionale Dani Pedrosa. Il pilota maiorchino ha trionfato a Le Mans nelle ultime due stagioni in MotoGp, senza dimenticare il successo del 2007 nella Classe 250.
Ben Spies arriva in Francia deciso ad interrompere il trend negativo che lo ha visto senza punteggio nelle ultime due gare. Anche il ricordo del 2010 sulla pista francese è da rimuovere dalla memoria: lo scorso anno, infatti, Spies era incappato in un high side nel corso dell'ultima sessione di prove libere e aveva affrontato la gara con una caviglia gonfia e dolorante. La sua gara era terminata con una caduta al settimo giro e con il successivo ritiro.
Fin dalle prime sessioni entrambi i piloti cercheranno un assetto che offra il miglior equilibrio e la migliore efficienza nelle ripetute staccate che caratterizzano il circuito francese. Il tracciato presenta infatti alcune chicane strette all'inizio per poi immettersi prima in brevi rettilinei e successivamente in tornanti molto impegnativi. Anche se questo circuito è più famoso per la classica "24 ore di Le Mans", al GP francese è attesa un grande folla e un bel clima di festa.