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Brammo: arriva l'elettrica con le marce!

Brevetto I.E.T.(TM) dell'italiana S.M.R.E.

Moto - News: Brammo: arriva l'elettrica con le marce!

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Le moto elettriche continuano ad evolversi e a svilupparsi, sono il futuro. L’idea di ruotare il gas e fare strada, come quella di non sentire… rumore alcuno, ai motociclisti proprio non piace. Perché non dotare dunque la moto elettrica almeno del cambio? A qualcosa di simile ha già pensato la Lito Green Motion Sora, una moto che promette 300 Km di autonomia e 200 Km/h di velocità massima. Questa però ha il variatore, cosa che ai "veri" motociclisti, fa solo che venire la pelle d’oca. L’azienda che per prima ha pensato a mettere un cambio manuale su un’elettrica è italiana, più precisamente di Umbertide (Perugia), la S.M.R.E. Engineering che, con l’americana Brammo, ha stipulato una partnership strategica. Brammo ha dunque acquisito una licenza esclusiva internazionale dell’azienda della provincia di Perugia. Il brevetto si chiama IET™, ovvero Integrated Electric Trasmission™.

La "Brammo IET", consente di offrire ai motocicli elettrici una trasmissione a sei marce, cosa che va a migliorare ulteriormente le prestazioni delle moto in gamma. La prima applicazione del nuovo IET™ la vedremo alla presentazione della prima gara di MiniMotoSX a Las Vegas domani, 6 maggio 2011.

"E' fondamentale per il successo di Brammo che si continui a innovare e sviluppare la nostra forte reputazione per l'alta qualità, e per le moto che emozionano", - ha dichiarato Craig Bramscher, CEO e fondatore di Brammo, Inc. - "e unendo il sistema Integrated Electric Transmission della SMRE con la Brammo Power™ Batteries and Battery Management System, Brammo sarà in prima linea per il segmento sport". In effetti come vedremo più avanti questo sistema va ad aumentare ulteriormente la coppia dei motori, dato che permette di mantenere il motore sempre con i corretti giri motore. "Siamo molto lieti di avere Brammo come nostro partner strategico." - ha dichiarato Samuele Mazzini, fondatore e CEO di SMRE e creatore del sistema IET™. "Questa alleanza vedrà lo IET™ integrato nelle moto Brammo e sarà apprezzata dai motociclisti di tutto il mondo".

Brammo ha annunciato ben quattro nuovi modelli, tutti dotati di tecnologia IET™, tutte moto che sfruttano le batterie della casa americana. La Engage MX, una dirt bike che partecipa al MiniMotoSX (prezzo previsto 9,995.00 dollari), la Engage SMR - Super Moto Racing (prezzo previsto 9,995.00 dollari), la Engage SMS - Super Street Moto (prezzo previsto 11,995.00 dollari) e la Encite MMX PRO – mini dirt bike anch’essa impegnata nel MiniMotoSX (nessun prezzo annunciato). Non si sa ancora nulla per l’importazione italiana, ma di certo la cosa è particolarmente interessante. Basta pensare alla Svizzera, dove esiste un vero e proprio campionato di moto elettriche, sia cross che motard.
Le Engage e la Encite si uniscono alla Enertia, Enertia Plus, alla Empulse e alla Empulse RR. Insieme a queste quattro nuove moto, la gamma Brammo è la più completa che si possa trovare nelle concessionarie (parliamo di elettriche naturalmente). La casa americana sta espandendo poi la propria sede di distribuzione nel Nord America, e nei prossimi 90 giorni aprirà nuove concessionarie.

Lo IET™ è una unità di propulsione meccatronica che emula il feeling e le prestazioni di un motore tradizionale a combustione interna, con un motore elettrico appositamente sviluppato, frizione e cambio, che permettono di far accelerare i motocicli Brammo come le moto a combustione interna, qualcosa che non è possibile ottenere con un singolo rapporto delle classiche moto elettriche. "La concezione del motociclo elettrico ha sempre rappresentato un eccezionale equilibrio. L’accelerazione è alta, ma a discapito della velocità di punta". Afferma Brian Wismann, Director of Product Development di Brammo. "Il sistema IET™ offre il meglio dei due mondi, ed è il completamento perfetto per la Brammo leader nelle moto elettriche".

COS’E’ IET™?
I.E.T.® sta per "Integrated Electric Transmission" ovvero l’integrazione di una sorgente di moto elettrica appositamente sviluppata per questa applicazione, una trasmissione meccanica con frizione e cambio, una elettronica dedicata di comando e controllo, un software di gestione evoluto per emulare prestazioni, erogazione e comportamento di un motore endotermico tradizionale. Il tutto è coadiuvato da una centralina elettronica e da un software di calcolo e controllo dedicato che, oltre alla gestione del veicolo, permette di effettuare tutta una serie di regolazioni prestazionali tra cui la mappatura di diverse rampe di erogazione e la differenziazione della risposta del motore a seconda della marcia inserita o delle condizioni atmosferiche, delle variazioni di carico e quanto necessario a dare una dinamica di rendimento che emula le risposte, in termini di sensazioni, di un tradizionale motore a scoppio (come ad esempio il freno motore programmabile o la simulazione del minimo del motore endotermico).

L’obbiettivo di S.M.R.E.è quello di sfatare le scarse performance del motore elettrico, la difficoltà di guida e la scarsa autonomia. Il motore elettrico tradizionale ha alcuni punti a favore: è ecologico, economico nel funzionamento, offre una elevata coppia a bassi regimi, e non inquina acusticamente. Purtroppo però, ad esso sono collegati anche alcuni punti negativi: il feeling di guida, rispetto ad un motore endotermico, è completamente stravolto, l’autonomia è limitata e ci sono elevati tempi di ricarica, le prestazioni sono spesso limitate e il costo d’acquisto è elevato. Il nuovo sistema I.E.T.™ trasforma i punti negativi del tradizionale motore elettrico in punti a favore. Grazie alla motorizzazione con cambio e frizione, il feeling di guida è molto simile a quello del motore endotermico, e nonostante si abbia a disposizione una grande coppia, grazie alla motorizzazione speciale realizzata, il cambio permette di mantenere il motore in parametri di funzionamento ottimali, evitando eccessivi assorbimenti di picco. Il rendimento è molto elevato e pari al 96%. Si verifica un recupero dell’energia dinamica e programmabile via software (di emulazione brevettato). Infine, i tempi di ricarica rimangono ridotti. La motorizzazione I.E.T.™ garantisce la giusta rapportatura in tutte le circostanze di guida, grazie alla quale l’utilizzo del motore è sempre e all’interno del suo range di lavoro ottimale.

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