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Sospensioni Lippolis: Atteraggio Morbido

In esclusiva su OmniMoto il test delle sospensioni Lippolis pressurizzate

Moto - News: Sospensioni Lippolis: Atteraggio Morbido

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Il mondo del motocross è uno di quelli in cui avere una moto con sospensioni davvero a punto conta molto più di 10 cavalli, e questo i crossisti appassionati lo sanno bene. Le modifiche e le elaborazioni alle sospensioni sono molto diffuse nel motocross e nell’enduro, e si spazia dalle semplici operazioni di ritaratura dei componenti originali, alla completa sostituzione dei componenti con altri di maggior pregio.
L’elaborazione di cui vi parliamo oggi, va un po’ oltre i due concetti appena esposti, perché si tratta della sostituzione della forcella di una Honda CRF 450, non solo con un componente più raffinato, la Marzocchi Shiver da 50 mm, ma con una versione specialissima di questa "upside down", dotata di cartuccia pressurizzata Lippolis… roba da piloti ufficiali!

Questo test, inoltre, sancisce per Omnimoto.it l’arrivo di un nuovo tester, che si dedicherà esclusivamente all’offroad. Da oggi inizia a scrivere per noi Marco Segnana, personaggio noto in ambiente sportivo per la sua famosa scuola di windsurf dell’alto Garda, e appassionatissimo crossista nonché pilota di ottimo livello nei campionati nazionali di motocross. Sarà Marco, da oggi in poi, a scrivere in prima persona i test delle moto da cross e enduro che proporremo ai nostri lettori; gli lasciamo la parola.

IL KIT SOSPENSIONI LIPPOLIS

Non conosco nessun pilota, semplice amatore o vero professionista, che non sia alla ricerca di migliorare le proprie prestazioni. Tutti vorrebbero un "qualcosa" che permetta loro di scendere di qualche secondo al giro e in quest'ottica le sospensioni rivestono un ruolo fondamentale. Poter passare sulle buche con più sicurezza e a maggior velocità, atterrare lunghi dopo un panettone senza andare a fondo corsa e, nello stesso tempo, avere un inserimento in curva facile e intuitivo, è il sogno di ogni crossista.

Accolgo quindi con curiosità ed entusiasmo l'invito della Lippolis Suspension a provare la loro ultima novità. Si tratta di una forcella realizzata sulla base della Marzocchi Shiver da 50 mm che viene elaborata in vari particolari. La modifica più evidente riguarda la cartuccia interna che viene pressurizzata (come nelle forcelle realizzate da Kayaba per i team ufficiali). Nella cartuccia viene montato un vaso di espansione sigillato all'interno del quale viene compresso dell'azoto. La pressione del gas va a comprimere l'olio della cartuccia creando una resistenza sulla taratura. Peculiarità della Lippolis è la possibilità di variare, con una semplice pistola ad ago, la pressione interna da 1 a 4 atmosfere in base alla velocità e allo stile di guida del pilota oltre che al modello di moto. Questa operazione permette di indurire o ammorbidire la forcella quasi come se si intervenisse sulle molle e, in mancanza di azoto, si può effettuare la "ricarica"con della normalissima aria compressa visto che le temperature di esercizio non sono mai troppo elevate.

Rimane invariato l'uso dei click in compressione e in estensione; viene inoltre rivista la taratura ed alcuni passaggi dell'olio. Abbiamo avuto la possibilità di osservare il kit Lippolis nei suoi componenti e possiamo dire che il livello raggiunto nella cura dei particolari nelle parti interne è davvero ottimo. Ogni singolo esemplare è realizzato a mano e i procedimenti di assemblaggio sono curati seguendo alti standard di qualità. La forcella viene venduta con un kit completo di piastre ricavate dal pieno in Ergal 7075 (realizzate tramite lavorazione a controllo numerico) e corredato di tutto il necessario per il montaggio senza modifiche al materiale originale. Gli steli sono trattati in DLC (Diamond Like Carbon) anodizzati rossi con canne nere, i piedini sono in tinta così come i supporti del manubrio. Veramente spettacolare.

IN SELLA!
Il circuito che abbiamo scelto per il test è il Tazio Nuvolari di Mantova, che si caratterizza per avere fondo sabbioso, salti di medie dimensioni e veloci salite e discese, che ci sembrano l'ideale per provare l'efficienza di questa nuova Lippolis. Per la prova sono state messe a disposizione le mie due Honda 450 personali, perfettamente identiche, con sospensioni di serie ma con già delle molle più rigide adeguate al mio peso di 85 kg. Ho voluto portarle tutte e due per poter fare dei confronti diretti passando da una moto all’altra.
Il tracciato è abbastanza bucato e purtroppo c'è molto fango. Faccio una decina di giri con la moto standard cercando di passare dove il fondo è più rovinato, per assimilare le reazioni della moto a questa condizione di pista.
Torno ai box e lascio la mia Honda al tecnico incaricato di assemblare l'avantreno con la nuova forcella. Un quarto d'ora e tutto è pronto senza nessuna modifica del materiale originale. Rientro in pista e la prima sensazione è che la moto stia più alta e che ci sia una maggior rigidità sull'anteriore. Le piastre ricavate dal pieno e i 50 mm degli steli fanno il loro lavoro. Dopo solo mezzo giro mi sembra già di potermi fidare e quindi comincio ad aumentare l'andatura. In discesa e sui lunghi rettilinei, dove con la Kayaba standard avevo un po' di titubanza a passare sulle buche più profonde, adesso posso veramente forzare visto la sensazione di sicurezza, stabilità e precisione che questo avantreno mi comunica. La moto rimane dritta e cambio traiettoria con maggior facilità. Anche gli atterraggi dai salti non sono mai un problema. Diverse volte provo ad arrivare lungo e sono pronto al fine corsa ma niente. Sembra di avere un cuscino d'aria. Progressività e buona taratura sono il segreto che le rende così confortevoli. E in curva come si comporterà con queste caratteristiche che la fanno rimanere dura e alta? Nessun problema! L'ingresso in curva è facile e intuitivo e mantenere la linea scelta sia nel canale che fuori risulta sempre molto semplice grazie all'ottima aderenza e precisione della ruota anteriore.
Più giro e più apprezzo i vantaggi di questo materiale factory. Questa Marzocchi in edizione speciale Lippolis è veramente un prodotto di ottima qualità. Un prodotto da "ufficiali" adatto però a migliorare le prestazioni anche del pilota medio che desidera qualcosa da poter personalizzare facilmente anche in pista variando solo la pressione interna della cartuccia.

NOTE TECNICHE

- Gli attacchi per il manubrio sono uniti da un ponte che irrigidisce la struttura e si può montare sia il manubrio da 22 che da 28 mm.
- Riser ad avanzamento millimetrico.
- Registro compressione 25 click.
- Vite per lo spurgo dell'aria scanalata. Non appena l'OR di tenuta esce dal filetto, la fuoriuscita dell'aria è completa. Niente tappini che cadono per terra.
- Il perno ruota e i distanziali rimangono quelli di serie. In alternativa Lippolis fornisce dei distanziali molto curati e in tinta con la forcella.
- Due i piedini disponibili. Uno per supporto pinza freno standard e un altro per il disco maggiorato da 270 mm.
- Dado ruota e viti para steli anodizzati.

I Kit Lippolis sono disponibili per le più note motocross Honda, Suzuki e KTM e costano 3.800 euro. Il kit comprende: forcella completa di piastre, viti, para steli, distanziali ruota, riser e ponte di irrigidimento manubrio, supporto pinza da 270 mm, ago per pressurizzare la cartuccia, anodizzazione piedini. La cifra è sicuramente "importante" ma se si pensa che il kit comprende Le piastre sono disponibili con anodizzazione rossa o nera. La cifra è sicuramente "importante" ma se si pensa che il kit comprende tutto l’avantreno, e mette in condizione l’appassionato esigente e il pilota di avere un upgrade davvero notevole alla propria moto, forse l’investimento vale la pena.
Per ulteriori informazioni: Lippolis Suspension

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