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MotoGP 2010, Indianapolis: eccezionale Spies

Weekend da sogno per il neo pilota ufficiale Yamaha

Moto - News: MotoGP 2010, Indianapolis: eccezionale Spies

Dopo una pole position che ci ha fatto rivivere i momenti magici del Ben Spies in WSBK regalandoci, allo stesso tempo, una buona anticipazione di quello che potrebbe spesso accadere il prossimo anno, l'alfiere del Team Tech3 si è ripetuto anche in corsa, andando a conquistare una eccezionale seconda posizione in una corsa in cui c'era davvero ben poco da fare nei confronti di un Dani Pedrosa scatenato.

"Sono veramente felice di aver trovato il miglior risultato in carriera davanti ai miei tifosi - ha dichiarato Spies - e in una pista così famosa come Indianapolis. Ho sempre detto di volere il miglior risultato nella gara di casa, quindi missione compiuta. Dopo la pole position ho fatto anche una gran partenza e sono rimasto davanti per qualche giro. Non avevo il ritmo per star dietro a Dani, che oggi ha fatto una gara fantastica. Sono soddisfatto perché non ho commesso molti errori mentre ero davanti e sono stato costante per tutta la gara. Quando Dani mi ha passato non potevo seguirlo, quindi sono rimasto concentrato e ho mantenuto il vantaggio su Lorenzo che era terzo. Non mi posso lamentare...È stato un weekend incredibile ed essere il miglior pilota Yamaha è un grande onore se vedi chi sono gli altri piloti. A Misano proveremo a continuare in questa direzione..."

Weekend non certamente positivo, invece, quello di Edwards. L'errore tecnico, dato da una errata scelta di gomme, è stato solamente uno dei motivi che gli hanno fatto correre una corsa completamente all'ombra del compagno di squadra. La mattina, infatti, un terribile incidente ha portato via la vita a Peter Lenz, 13enne pilota del trofeo Moriwaki figlio di un carissimo amico.

"Sono partito con la gomma dura - ha dichiarato Edwards - perchè il venerdì ero riuscito a girare in 41.6 con la sicurezza di riuscire a coprire l'intera gara. Purtroppo dopo 8-9 giri ho iniziato ad avere problemi di grip e sono stato costretto a rientrare ai box per cambiarle. Rientrato con le morbide ho iniziato da subito a girare forte. Un vero peccato: questa volta la scelta mi è costata la corsa. Vorrei congratularmi con Ben, perchè ha guidato in modo fantastico ed il secondo posto è qualcosa di cui deve andare molto fiero."

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