Tu sei qui

WSBK 2010, Silverstone: Biaggi corre in rimessa

Max corre con la calcolatrice alla mano. Benissimo, invece, Camier

Moto - News: WSBK 2010, Silverstone: Biaggi corre in rimessa

Visto e considerato che i punti persi da Haslam nella "tana del lupo" sono solamente 8, il weekend di Biaggi si potrebbe anche classificare come estremamente positivo. Di fatto, sia in gara 1 che in gara 2 il campione romano ha corso di rimessa più che in altre corse della stagione 2010, proponendo uno spettacolo asettico sotto il profilo emozionale e poco interessante da un punto di vista sportivo, visto che in gara 2 è riuscito anche nell'impresa di prenderle dal compagno di squadra.

Emozione 0 e braccino corto a parte, il romano è sembrato un'altro rispetto, ad esempio, al Max visto tra le curve di Misano: ha corso d'esperienza, calcolatrice e cronometro alla mano, lasciando agli altri il compito di giocare duro per recuperargli punti. Alla fine della stagione questa strategia sicuramente pagherà, anche se rimane il dubbio che questo finale di stagione di Biaggi passi in archivio come quello del "Ragioniere" piuttosto che del "Corsaro": un vero peccato, perchè Max ha le qualità, le capacità ma soprattutto la moto per fare quello che vuole di qualsiasi altro pilota in pista.

"Esco da questo weekend abbastanza contento - ha dichiarato Biaggi - anche se non sono queste le posizioni che mi competono. Qui è stato difficile, soprattutto mettere a punto la mia RSV4 sul fondo sconnesso di Silverstone. In gara2 sono finito sesto dietro a cinque piloti inglesi, credo proprio che il fattore casa abbia dato loro delle motivazioni in più."

Molto bene il weekend di Camier, che ha corso una gara 2 con la grinta e la determinazione del miglior Biaggi nelle ultime apparizioni, andando a guadagnarsi un meritatissimo podio, che gli permette di tornare a casa con quel "buon sapore in bocca" che il battere il compagno di squadra - e che compagno... - lascia.

"Una giornata fantastica – afferma Leon Camier – Peccato per la sedicesima posizione di partenza, purtroppo gli errori nella Superpole si pagano cari! Come dimostrato nelle prove, il feeling su questo circuito è sempre stato molto buono, ed in gara ho potuto spingere guadagnando davvero tante posizioni. Nella prima gara ho concluso alle spalle del mio compagno, in gara 2 sono riuscito ad agganciare subito il gruppo dei migliori, anche se putroppo Crutchlow e Rea erano già scappati. Sono contento per il podio, davanti ai miei tifosi. E’ anche un bel premio per la mia squadra e per Aprilia."

Articoli che potrebbero interessarti