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Visto e considerato che Parigi sta all'MP3 come Milano sta a Yamaha T-Max, Piaggio non poteva che scegliere la capitale francese per presentare al mondo la nuova gamma 2010 del suo innovativo 3 ruote. Presentato nel 2006, MP3 non è mai stato un progetto fine a sé stesso, anzi: sin dai primi mesi la gamma si è via via arricchita di nuove motorizzazioni e versioni, che culminano oggi nella nuova versione 300, nella inedita versione Sport e nell'evoluzione della versione ecologica Hybrid, che arriverà in concessionaria a 7.990 euro (9.000 il listino del 125) in abbinamento alla motorizzazione trecento. Di MP3 e del suo mondo ne abbiamo parlato con Stefano Sterpone, Direttore Commerciale Gruppo Piaggio.
SIAMO A PARIGI E SI NOTA
"Parigi, per noi, non è una città speciale solo per la Senna o per la Torre Eiffel, ma anche per le quote di mercato relative agli scooter. Per rendersene conto basta dare una semplice occhiata ai bordi della strada quando si percorre una qualsiasi strada di questa città: si nota immediatamente cosa sia Piaggio e cosa sia MP3."
CHI E' MP3
"MP3, in particolare, è un veicolo che ha rivoluzionato il concetto di mobilità. Dopo la Vespa, Piaggio ha in casa un veicolo che per tecnologia, stile e vicinanza alle richieste ha rappresentato e rappresenta una sorta di discontinuità unica con il passato. Siamo partiti dall'esperienza di chi ha prodotto pensato e fatto la mitica Vespa, con il curioso e benaugurante esempio della Vespa MP5, per introdurre un nuovo concetto di scooter. Uno scooter con una doppia discontinuità, questo caso: le due ruote basculanti, prima, la tecnologia ibrida ora."
E' UNA FLAGSHIP
"MP3 si è dimostrato un progetto innovativo, che rompe col passato, andando a creare un nuovo segmento. Dal 2006 ad oggi ne abbiamo venduti 72.000 creando anche delle aspettative da parte dei nostri clienti. Sono passati 5 anni dal suo lancio e la gamma MP3 continua ad evolversi in termini estetici e tecnici. E' una flagship, una sorta di bandiera, nessuno può negarlo. Non solo per le tre ruote anteriori ma anche per tecnologica espressa dalla versione ibrida e, perchè no, per le vendite, di cui siamo molto contenti. MP3 per noi è un vanto ma anche una responsabilità, perchè è responsabilità di un costruttore come Piaggio assicurare innovazione tecnologica."
CHI E' IL CLIENTE MP3
"Dalle nostre ricerche di mercato fatte sui 72.000 clienti che sino ad oggi hanno acquistato MP3, abbiamo capito che l'età media di chi sceglie MP3 viaggia tra i 35 e i 50 anni, vive in grandi città e usa lo scooter per lavorare oltre che nei weekend. E' una persona attenta allo stile, attenta all'espressione del suo status, che ama anche distinguersi per eleganza. Ma è anche un amante della tecnologia, soprattutto se al servizio della comodità quotidiana. Questo cliente in MP3 trova un concetto di sicurezza che nessun altro prodotto gli può assicurare, buone prestazioni e grande confort di bordo: oltre alla protettività delle tre ruote e della sua veste aerodinamica, MP3 rende facile la vita con un vano sottosella in grado di ospitare 65 litri, studiato per contenere oggetti lunghi sino a 1 metro."
SCELTA CORAGGIOSA
"I numeri di MP3 hanno dato ragione ad un veicolo completamente diverso. E' stata una scelta coraggiosa che ha ripagato con vendite importanti, soprattutto perchè non è un esperimento fine a sé stesso, anzi: abbiamo creato una gamma molto velocemente, che è arrivata a soddisfare velocemente le esigenze di questo nuovo segmento. Nel 2009, per intenderci, siamo arrivati a produrre 4 volte quello che abbiamo fatto nel 2006."
11,1% DI QUOTA IN EUROPA NEL GT
"Nonostante il mercato sia in calo, la quota di penetrazione di MP3 nel segmento GT è in aumento (11.1% nel 2009). Il "contagio" di MP3 è iniziato in Francia ed ora sta arrivando velocemente anche in Italia. Naturalmente, Parigi è e rimane la capitale dell'MP3. Lo scorso anno in questa città abbiamo venduto 1.000 MP3 al mese, ottenendo la leadership nel mercato globale degli scooter in questo paese."
HYBRID: GRANDE SUCCESSO
"La versione 125 Hybrid è stata un'esperienza esaltante, però non l'abbiamo lanciato con l'intento di fargli fare grandi numeri. Volevamo essere i primi, avevamo pronto l'oggetto e volevamo ribadire il nostro impegno nei congronti del futuro anche in termini ecologici. Avevamo pensato di farne 500 e li abbiamo distribuiti alla nostra rete. Ci sono state molte auto-immatricolazioni di questo prodotto, perchè da un lato è da far provare e dall'altro viene proposto come veicolo sostitutivo. Lo considero un grosso successo di questa azienda, soprattutto ora che alcune municipalità e aziende private hanno dimostrato interesse nei suoi confronti."
