Incidenti stradali: 1 su 5 coinvolge stranieri

In Italia almeno il 20% delle vittime della strada è straniero, con punte del 25% e oltre in alcune regioni ad alta densità di cittadini non italiani come la Lombardia. A leggere in quest'ottica gli ultimi dati relativi all'incidentalità stradale in Italia è l’Asaps, l’Associazione Amici Sostenitori della Polizia Stradale, che sottolinea come a giocare un ruolo fondamentale siano due fenomeni particolari: i contromano e gli episodi di pirateria.

Si tratta di due tipologie di reato che l'Asaps monitora attraverso i suoi Osservatori ad hoc, tramite i quali ha constatato che nel 2009, su 190 eventi di contromano, 45 (il 23,7%) hanno riguardato stranieri. Un dato che dimostra la crescita del fenomeno, perché nel 2008 erano il 23,6%, sebbene nel 2007 fossero invece di più, il 27,2%. Sempre nel 2009 i "pirati" stranieri monitorati sono stati in tutto 91 (25%). In questo caso però c'è stata una diminuzione rispetto all’anno precedente (-6,3%).

Per spiegare questi numeri, Giordano Biserni, Presidente dell'Asaps, ha detto che "nei mesi estivi si deve ovviamente tenere conto anche dei flussi di turisti che arrivano nel nostro Paese in auto e moto. E, lungo tutto l’arco dell’anno, non va dimenticata la considerevole percentuale di stranieri in transito, penso tra gli altri ai conducenti dei Tir. Ma l’impressione è che in genere molti degli stranieri, specie di quelli provenienti da paesi con mobilità inferiore alla nostra, non abbiano una percezione sufficiente dei rischi della strada: molti non indossano caschi protettivi, non accendono le luci di posizione, procedono magari appaiati".

E poi ci sono i clandestini, "che trovano il modo di percorrere le strade del nostro paese al volante di auto, spesso in condizioni di precaria sicurezza e, ancor piu’ spesso, prive di assicurazione, senza patente valida o, sempre più spesso, con patente falsa". Inoltre, recenti indagini hanno dimostrato la crescente "intestazione di migliaia di auto a persone inesistenti, irrintracciabili o nullatenenti".

Un motivo in più per prestare la massima attenzione quando si è alla guida di moto e scooter...