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WSBK 2010, Phillip Island: chattering per la R1

I piloti Yamaha in crisi con l'assetto della Yamaha 2010

Moto - News: WSBK 2010, Phillip Island: chattering per la R1

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Come accaduto alle Aprilia di Biaggi e Camier, attardate alla conclusione delle due giornate di test sulla pista di Phillip Island, anche le Yamaha di Toseland e Crutchlow non sembrano aver imboccato la giusta via per iniziare al meglio la stagione: i due piloti inglesi che hanno rimpiazzato il Campione del Mondo Spies ed il gregario Sykes, infatti, non sono andati oltre un 12esimo ed un 17esimo tempo nel complessivo delle due giornate di prove, ad oltre un secondo rispetto al miglior tempo fatto registrare dalla Ducati di Fabrizio.

C'era da aspettarselo che il due volte campione SBK Toseland e il "ragazzo dagli occhi infuocati come Fogarty" (come è stato definito da Tardozzi nell'intervista su Riders) non avrebbero saputo ripetere gli exploit di Spies, ma è anche vero che distacchi così marcati sono sintomo, con ogni probabilità, una R1 ancora acerba nella sua configurazione 2010. Sono molti, infatti, i dettagli che sono stati rivisti dai tecnici del Team Yamaha Sterilgarda per il nuovo anno - forcellone, motore, elettronica in primis - e lo scarso kilometraggio sino ad oggi accumulato si sta probabilmente facendo sentire sui tempi.

"Sono stati due giorni intensi - ha dichiarato Toseland - ed abbiamo lavorato sulla nuova moto cercando di risolvere i problemi di chattering che hanno condizionato sia me che Cal. Abbiamo provato diverse cose: ora i ragazzi del team studieranno i dati per capire dove intervenire in previsione della gara di domenica prossima."

"Abbiamo lavorato tanto in questi due giorni di test - ha dichiarato Crutchlow - provando diverse cose, ma non riuscendo a trovare la soluzione definitive ai problemi. Penso però che in questi giorni risolveremo il problema e da parte mia non vedo l’ora arrivi il week end di gara. Metterò tutto me stesso per fare il miglior lavoro possibile".

"Abbiamo accusato problemi di chattering - ha dichiarato Massimo Meregalli, Yamaha Sterilgarda World Superbike Team Manager - ed in questi giorni che precedono la gara studieremo la soluzione ai problemi riscontrati. Siamo fiduciosi del fatto di poter dare a James e Cal la miglior moto per essere competitivi nella prima gara della stagione."

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