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WSBK 2010: Vermeulen sulla Aprilia RSV4?

L'australiano potrebbe affiancare Biaggi nella prossima stagione

Moto - News: WSBK 2010: Vermeulen sulla Aprilia RSV4?

Passato alle luci della ribalta grazie al Mondiale Supersport vinto nel 2003 in sella alla Honda CBR 600 RR, Chris Vermeulen sarà sino a fine stagione un pilota ufficiale del Team Rizla Suzuki in MotoGP. L'arrivo di Bautista, la conferma di Capirossi, l'impossibilità di allestire una terza GSV-R da parte del suo attuale team e, sostanzialmente, nessun posto di quelli che contano libero in MotoGP, però, potrebbero costringere il simpatico australiano a fare marcia indietro, tornare sui suoi passi, e rimettere piede in WSBK...laddove ottenne un secondo posto nella stagione 2005 (anno del suo debutto in MotoGP in sella alla Honda di Pons), dietro al connazionale Troy Corser.

Un'altro pezzo da 90, l'altro potrebbe essere il non ancora confermato Toseland, potrebbe dunque tornare ad impreziosire la griglia di partenza delle "derivate di serie", puntando dritto dritto all'enorme potenziale della Aprilia RSV4 Factory, davvero veloce nelle mani di Biaggi, inesistente in quelle di Nakano. Il simpatico nipponico, purtroppo, non è mai riuscito a far funzionare la V4 come avrebbe voluto, senza considerare il fatto che la SBK non da l'idea di essere un terreno di caccia ideale per le sue caratteristiche: quasi scontata, dunque, la decisione da parte di Aprilia di non rinnovargli il contratto, che potrebbe essere appunto girato pari pari a Vermeulen.

Ancora presto, dato che si tratta di ipotesi, parlare di una eventuale difficoltà di convivenza con Max Biaggi, anche se non crediamo che il romano possa anagraficamente avanzare dubbi limiti o condizioni riguardo alle scelte del suo team. Per quanto la Casa di Noale lo stimi, infatti, il corsaro riporta sulla carta di identità il numero 1971 alla voce data di nascita ed è quindi per lui è difficile prospettare più di altre due/tre stagioni ad alto livello. Vermeulen, da parte sua, ha "appena" 27 anni, grande esperienza di SS, SBK e MotoGP, oltre che una notevole manetta: potrebbe effettivamente essere l'uomo giusto e non solo per vittorie o belle corse su piste bagnate, come fatto sino ad oggi in MotoGP. Di saper andare forte, anche sull'asciutto, l'ha già dimostrato e per sua stessa ammissione il bagnato non lo sopporta...

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