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WSBK 2009: Haga perde la leadership al 'Ring

Problemi tecnici per Fabrizio. Ora Spies è al comando

Moto - News: WSBK 2009: Haga perde la leadership al 'Ring

Forse ce la farà a perdere anche questo di Mondiale, dopo quello del 2000 e quello del 2004: certo, Nori resterà sempre il fenomeno che tutti noi conosciamo anche se non riuscirà a far vincere alla Ducati 1098R il secondo alloro di fila, ma dopo la corsa del Ring l'idea che ci siamo fatti è quella di uno Spies imbattibile e di un Haga comunque forte ma non più in grado di contenere gli attacchi del texano...in sella ad una Yamaha R1 che non sembra più avere i talloni d'Achille della moto vista lo scorso anno.

In realtà la nostra è solo una sensazione, perchè con sei manche ancora da vincere la differenza di 18 punti fa sorridere...soprattutto in un campionato come quello delle derivate di serie dove può succedere davvero di tutto. Il fatto è Spies, oltre ad essere veloce e vincente praticamente ovunque, riesce comunque a trovare il bandolo della matassa anche quando la faccenda sembra essere più complicata del previsto (ieri partiva "solamente" 5°), rappresentando anche per una vecchia volpe come Haga un avversario veramente difficile da battere.

Weekend da dimenticare anche per Fabrizio: 7° in gara 1, 9° in gara 2, il romano non si è mai visto in gara. Per lui alcuni grossi problemi tecnici (come evidenziato da questa spettaccolare immagine), in particolare su Moto 1, e la consapevolezza di dover fare di più già da Imola. Il fiato sul collo della Yamaha, anche in classifica Costruttori, inizia a farsi sentire.

"Dopo i primi dieci giri di Gara 1 - ha dichiarato Haga - Ben mi ha sorpassato e, da quel momento, ho dovuto spingere anche di più, in ogni punto del circuito, per rimanere insieme a lui. Ho provato a scavalcarlo più di una volta ma oggi Ben aveva una moto veramente a posto e non sono riuscito a passarlo. Sono un po’ dispiaciuto perché pensavo di poter vincere. Prima della seconda manche abbiamo fatto una piccola modifica alla sospensione e il feeling che avevo all’anteriore era ulteriormente migliorato, e questo mi avrebbe permesso spingere ancora di più nel finale di gara, ma purtroppo quando stavo cominciando a spingere per cercare di riprendere Checa Rea è arrivato molto forte in fondo al rettilineo e mi ha toccato. Purtroppo la moto si è spenta e non sono potuto ripartire per provare a prendere almeno qualche punto. Sono arrabbiato perché è la seconda volta che succede ma fortunatamente non mi sono fatto male fisicamente."

"Cosa posso dire - ha dichiarato Fabrizio - se non che il weekend non è andato come ci aspettavamo. In Gara 1 ho avuto problema di grip al posteriore. Finita la manche i miei tecnici hanno trovato un problema tecnico con il cambio che ci ha consigliato di partire per la seconda gara con l’altra moto. Ma purtroppo il motore della seconda moto non era molto performante, sembrava che mancasse accelerazione in uscite di curva e mi è stato impossibile tenere il passo del gruppo davanti a me. Può andare solo meglio ad Imola."

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