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Arriva il Casco Protettivo Elettronico

Se il casco non è allacciato la moto non parte.

Moto - News: Arriva il Casco Protettivo Elettronico

Dopo le auto, l'elettronica sta prendendo definitivamente piede anche nell'universo delle due ruote. Prova ne sono i controlli elettronici di sospensioni e trazione, quest'ultimo croce e delizia delle ultime stagioni MotoGP, ma anche innovativi dispositivi messi a punto per migliorare gli standard di sicurezza. Parliamo ad esempio del nuovo Casco Protettivo Elettronico, oggi ancora in fase prototipale, pensato per contribuire a migliorare la sicurezza del motociclista: un po' come accade per gli impopolari quanto utili segnali acustici delle auto, il sistema CPE non permette l'avvio del veicolo se il casco non è indossato e ben allacciato.

Il sistema, inoltre, integra altre funzioni di sicurezza come la tecnologia eCall per il pronto intervento in caso di sinistro o il sistema di "comunicazione sicura" con cellulare, passeggero posteriore o ancora i sistemi GPS abilitati per la trasmissione delle indicazioni stradali via BT.
Il CPE è composto da un dispositivo bluetooth da applicare al casco e da una centralina da installare sul motoveicolo: il costo dovrebbe essere relativamente contenuto.

Per quanto riguarga la sua diffusione, il DDL "Disposizioni in materia di sicurezza stradale", modificativo del Codice della Strada, già approvato dalla Camera dei Deputati ed ora al vaglio del Senato, prevede all'art. 35 che il Ministro dei Trasporti possa emanare direttive in materia di impiego del CPE da parte di conducenti e passegeri di ciclomotori e motoveicoli.

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