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WSBK 2009, Misano agrodolce per Ducati

Haga mantiene il distacco su Spies ma non vince

Moto - News: WSBK 2009, Misano agrodolce per Ducati

Un terzo ed un secondo posto per Fabrizio, un quinto ed un terzo per Haga, senza considerare la pole di Smrz con la 1098 R del Team Guandalini, sono il bottino misanese della Rossa di Borgo Panigale: niente male, anche se in casa Ducati rimane forse un po' d'amaro in bocca per non aver conquistato almeno una delle due manche, vinte da Spies la prima e da Rea la seconda, dopo un finale al photofinish con Fabrizio.

Andata come è andata, in ogni caso, il distacco in classifica tra Haga ed il diretto inseguitore Spies rimane stabile sulla cinquantina di punti, mentre è tornata in scia alla R1 2009 del texano la "Rossa" di Fabrizio: solo 7 punti dividono ora i due in classifica mondiale.

"Ho fatto del mio meglio - ha dichiarato Fabrizio - per rimanere vicino a Ben (Spies) in Gara 1 ma credo che il fatto che abbia cambiato moto un po’ prima di me abbia fatto la differenza perché a me è servito qualche giro per ritrovare il feeling con la seconda moto e, quando ci sono riuscito, sia lui sia Shane (Byrne) erano ormai fuori portata. Nell’ultimo giro poi avevo Smrz incollato agli scarichi ma per fortuna sono riuscito a chiudere tutte le porte e a salire sul podio. In Gara 2 non avevo un feeling perfetto con la gomma anteriore e in accelerazione la Honda di Rea aveva qualche cosa in più. E’ un peccato non aver vinto ma due podi sono il mio miglior risultato su questa pista e la consapevolezza di avere fatto tutto il possibile mi rende comunque felice. Sono a pochi punti da Spies in campionato e non posso non fare un pensierino al titolo anche se mi rendo conto che per candidarmi seriamente devo mantenere un alto livello di risultati e riuscire anche a vincere qualche gara."

"Sono un po’ deluso - ha dichiarato Haga - dal risultato di Gara 1. Con gli assetti da bagnato avevo diversi problemi, soprattutto con la gomma posteriore che scivolava da tutte le parti. Per questo ho perso diverse posizioni prima di rientrare ai box e cambiare moto. Sono tornato in pista con una combinazione di gomme intermedia/slick che forse non era la più indovinata perché negli ultimi giri ho fatto fatica a mantenere un passo veloce e non ho potuto spingere come volevo. Gara 2 è andata decisamente meglio: sono partito bene ma poi Johnny (Rea) e Michel mi hanno superato ed è stata dura mantenere il loro ritmo, forse perché loro sono molto più giovani di me! Scherzi a parte tutto sommato abbiamo portato a casa dei punti importanti considerato che questa non è mai stata tra le mie piste preferite. Adesso non vedo l’ora di correre a Donington dove, negli anni passati, ho ottenuto dei buoni risultati."


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